Il pastore maremmano è una razza di cane italiana che nonostante il nome nasce in origine negli Appennini abruzzesi dove è stato selezionato per difendere le greggi dai lupi e da altri pericoli.
Le sue origini sono antichissime e affondano le radici nei cani dei pastori erranti dell’Asia Centrale, ma gli incroci più importanti che hanno condotto a questa razza sono stati fatti tutti in Italia negli ultimi due millenni.
Le caratteristiche del pastore maremmano
È una cane di pelo chiaro, quasi bianco, in modo tale che i pastori potessero individuarlo anche con la scarsa luce del crepuscolo, quando gli animali pericolosi iniziavano ad avvicinarsi ai pascoli. È utilizzato come cane per la difesa di case e proprietà private.
Forte, fedele e soprattutto coraggioso, se la cava in maniera indipendente anche in ambienti ostili. Si tratta di un cane di taglia imponente e molto rustico, con un comportamento fiero e maestoso, necessario per imporre la propria volontà alle pecore.
Il pastore maremmano ha zampe forti e ben sviluppate, unite ad un tronco possente, dotato di molta forza fisica. Non ci sono patologie legate nello specifico a questa razza. Grazie alla sua robusta costituzione riesce a sopportare sia il freddo estremo che il caldo torrido dell’estate.
Ha la coda bassa e poco evidente, che però si drizza in caso di allerta. Il pelo deve essere bianco ed uniforme ma sono ammesse sfumature avorio e arancio pallido. Il manto è lanoso e ruvido al tatto e non necessita di cure particolari. Gli occhi sono piccoli scuri e fessurati, con orecchie alte pendenti e la testa molto grande.
Allevare un pastore Maremmano
L’addestramento deve essere affidato ad un professionista, per calibrare la risposta del pastore ai diversi tipi di ospite. Non tollera i comandi, ma fa il possibile per assecondare la vostra volontà. È stato selezionato per gestire da solo i pericoli e quindi non richiede indicazioni dal padrone. Può raggiungere gli 11-13 anni anni, ma ha bisogno di spazi ampi come cortili o terreni liberi.
È bene non tosarlo, ma per l’estate gli occorrerà una zona in ombra e molta acqua. Per l’alimentazione, il pastore maremmano si accontenta di una dieta sana, frugale ed equilibrata, suddivisa in 2 o 3 pasti al giorno, con un apporto proteico elevato e uno calorico adeguato alla massa.
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