La congiuntivite del cane si manifesta spesso in estate, provocando molto fastidio nel proprio amico a quattro zampe. Ecco quali sono le cause e come fare a curarla.
Uno dei problemi che affliggono i cani durante il periodo estivo è la congiuntivite. Le cause che portano a questo problema sono diverse. Il problema è anche legato alle varie razze, con alcuni cani che per la conformazione degli occhi possono essere maggiormente soggetti alla congiuntivite. Cerchiamo di scoprire quali sono le cause e come si può curare questo fastidio.
Congiuntivite del cane: un fenomeno estivo e ripetitivo
Ogni anno nella stagione estiva il cane può soffrire di congiuntivite, anche a causa del caldo e della secchezza dell’ambiente in cui vive. La congiuntivite può essere causata sia dal polline, che da altri elementi che si trovano nell’ambiente e restando in “sospensione” irritano gli occhi.
Anche l’acqua delle piscine può creare problemi data la presenza di cloro, per cui si deve fare molta attenzione a pulire bene gli occhi quando si porta il cane a fare il bagno in piscina, utilizzando acqua corrente ma anche un siero fisiologico appropriato. La congiuntivite allergica è causata anche dall’esposizione al sole, ma si possono manifestare anche altre tipologie come la congiuntivite da erosione corneale, che è dovuta ad un graffio sulla cornea che avviene con il contatto su cespugli, rami pendenti, ed anche con piccole pietre e polvere; vi è inoltre la congiuntivite da malattia causata da virus e quindi anche di maggiore difficoltà da curare.
Il cane che soffre di congiuntivite non accusa dei sintomi particolari, ma può sfregarsi l’occhio e quindi causare un aggravamento del problema, fino ad avere anche l’occhio completamente chiuso. A livello visivo il problema si può manifestare con un arrossamento dell’occhio, una lacrimazione eccessiva, con il gonfiore dell’occhio e con la produzione di una secrezione liquida che differisce in base alla tipologia di congiuntivite.
Come curare la congiuntivite del cane
Per curare la congiuntivite del cane si deve portare il proprio amico a quattro zampe presso un veterinario, che prima di tutto dovrà accertarsi della causa che l’ha provocata e verificare anche l’esistenza di corpi estranei.
Se è presente una secrezione il veterinario può anche provvedere all’analisi di questo materiale per avere maggiori informazioni riguardo alla congiuntivite e stilare una diagnosi corretta, prescrivendo, successivamente, i farmaci per eliminare la causa della congiuntivite. I farmaci in questo caso sono antibiotici, antiparassitari, antivirali e antifungini, mentre nel caso di una congiuntivite “allergica” si possono usare anche farmaci antistaminici.
Altre cure che possono essere effettuate prevedono lavaggi oculari, applicazioni di collirio e farmaci cortisonici. In tutti i casi per curare la congiuntivite del cane non si possono usare gli stessi farmaci impiegati per la cura della stessa malattia nell’uomo.
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