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Convivenza tra cane e gatto: come va affrontata?

La convivenza tra cane e gatto spesso può essere molto complicata. Vediamo insieme il perché di questa ostilità e alcune regole da rispettare per affrontarla.

La leggenda vuole che cane e gatto non siano migliori amici e che insieme facciano scintille. Da qui, infatti, il paragone “siete come cane e gatto” usato per indicare due persone che non vanno propriamente d’accordo.

In realtà il rapporto contrastante tra i due ha una spiegazione scientifica ben precisa: è come se parlassero due lingue diverse e per questo quando vengono messi insieme percepiscono come aggressivi i movimenti del corpo l’uno o dell’altro.
Ti assicuro che cane e gatto possono essere buoni amici se si seguono alcune indicazioni e consigli utili.

Cane e gatto: differenza tra i cuccioli e gli adulti

Devi sapere che esistono delle differenze di approccio tra cane e gatto a seconda che questi siano cuccioli o adulti.

Quando sono cuccioli, il loro relazionarsi è molto più pacifico, gli stessi non hanno avuto modo di avere contatti con altre specie e per questo non ravvisano differenze tali per cui si possa manifestare un contrasto. Mentre in età adulta è sempre più difficile creare un rapporto tra i due all’interno di uno stesso ambiente.

Cane e gatto amici: sette passaggi da rispettare

Se il tuo cane per strada ringhia al gatto del tuo migliore amico o la gatta della tua fidanzata diventa aggressiva alla visione del tuo amico a 4 zampe, ti consigliamo una serie di regole precise da tenere in conto.

Come primo passo è necessario che entrambi si trovino in una situazione di relax, in cui si sentano a loro agio.
I gatti sono animali molto legati agli ambienti in cui trascorrono la propria giornata e trovarsi in quell’ambiente lo rende più sereno.

Il secondo passo coinvolge l’olfatto, è importante fargli sentire l’odore l’uno dell’altro in quanto l’olfatto per gli animali è un senso importantissimo perchè li tranquillizza.

Una volta che il tuo gatto o cane avrà acquistato familiarità con l’odore dell’altro ti consiglio di passare alla presentazione che deve essere fatta sempre per gradi. Dovrai lasciare che i due si studino e controllare sempre il linguaggio del loro corpo.
Importante è che il gatto si senta al sicuro, ovvero intraveda dei punti di fuga. Pazienza e supervisione sono le chiavi per un incontro pacifico.

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