Dopo il caso della prima cagnolina italiana positiva alla Sars-Cov2 vediamo insieme qualche consiglio per proteggere i nostri animali domestici.
Coronavirus e animali domestici, nessun rischio per l’uomo
Moltissime famiglie italiane hanno in casa un animale domestico e soprattutto all’inizio della diffusione della pandemia si è temuto per la loro incolumità. Oggi i dati sono più chiari ma se si è positivi al coronavirus è meglio adottare qualche precauzione in più per proteggere i nostri amici a quattro zampe, che non sono in grado di contagiare l’uomo ma possono essere, al contrario infettati. La prima evidenza italiana è una barboncina di Bitonto, in provincia di Bari, contagiata dai membri della sua famiglia umana, positivi e sintomatici. La cagnolina sta bene e non ha mai sviluppato i sintomi, ma chi ha in casa un animale domestico dovrebbe seguire le stesse precauzioni che si mettono in pratica per l’uomo.
Gatti e coronavirus
I gatti che si sono ammalati di Sars-Cov-2 sono pochi e come per gli umani anche per gli animali le ricerche scientifiche proseguono senza sosta. Una recente scoperta, condotta dalla cinese Huazhong Agricultural University, ha evidenziato che i gatti colpiti dalla malattia potrebbero essere molti di più di quelli di cui si ha la consapevolezza. La buona notizia è che questi felini non hanno mai sviluppato sintomi ma sono risultati positivi agli anticorpi contro il coronavirus. Non ci sono ancora prove di un possibile contagio da uomo a gatto e proprio perchè le ricerche sono in corso, se si è positivi al coronavirus è necessario avere qualche accortezza in più anche nei confronti dei nostri piccoli amici.
Come proteggere gli animali domestici
Gli animali domestici fanno parte della famiglia e vanno trattati proprio come se fossero delle persone. Le regole igieniche che seguiamo valgono anche per loro quindi è necessario tenere le ciotole con cibo e acqua sempre pulite, così come l’ambiente dove il gatto o il cane ama sostare. I contagi documentati (e ancora in corso di studio) sono pochissimi ma se si è positivi alla Sars-Cov-2 è consigliabile mantenere la massima cautela ed evitare troppi contatti ravvicinati con l’animale, come baci e abbracci.
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