A volte può capitare che gatti e lettiera non vadano d’accordo. A volte infatti i felini tendono a mangiarsi la sabbietta. Le cause possono essere differenti e occorre scegliere con molta attenzione la giusta lattiera e la sabbia per gatti.
Gatti e lettiera: è sempre amore a prima vista?
Un accessorio fondamentale per i gatti è la propria lettiera. Questa, aperta o chiusa, è utile per le esigenze corporali del proprio micio. Qui, infatti, fa i suoi bisogni e si pulisce. Ma come reagisce alla lettiera il gatto?
Nella maggior parte dei casi di abitua senza dare grossi problemi al padrone, mentre, altre volte, potrebbe adottare dei comportamenti strani come mangiare la sabbia. Come si previene questo comportamento? Scopriamolo insieme.
Il primo approccio con la lettiera
Il gatto, sin da piccolo, viene abituato a fare i suoi bisogni in questa vaschetta riempita con della sabbia. Può apprezzarla o meno all’inizio ma poi ci dovrà fare i conti per tutta la vita. Come riconoscere i segnali di fastidio o di apprezzamento? È importante scegliere bene la sabbia per gatti e fare delle prove prima di scegliere la lettiera adatta.
In commercio esistono diversi tipi di lettiera, in silicio, non agglomerante o agglomerante, profumata e autopulente. È importante fare una scelta che sia in accordo con le nostre esigenze di vita, quindi, se lo spazio in casa è poco, non possiamo prendere una lettiera che non assorba gli odori. Mascherare gli odori di urine e feci del gatto, è possibile, basta scegliere la giusta lettiera.
E se il gatto mangia la sabbietta?
Può accadere che il gatto inizi a mangiare la sabbietta. È un indice di malessere? Come si deve agire a riguardo?
Se si tratta di mici in fase di svezzamento, è possibile che si verifichi questa eventualità. Loro, infatti, potrebbero non aver compreso il corretto funzionamento di questo accessorio. Se un gatto ha la pica, invece, potrebbe ingerire la lettiera poiché ha delle carenze di sali minerali e sostanze nutritive da integrare nella dieta. Se il gatto soffre di cattiva digestione, insufficienza pancreatica o renale, potrebbe iniziare a mangiare la lettiera.
Infine non è mai da trascurare l’ansia, lo stress e la depressione del nostro felino. Ciò può dipendere dal cambio di ambiente, come una nuova casa, l’arrivo di un nuovo animale o membro della famiglia.
Come aiutare il gatto a smettere?
Se il gatto manifesta stati di malessere e inizia a mangiare la lettiera, allora è il caso di dedicarci un po’ di più a lui con dei giochi divertenti che lo coinvolgano.
Se il problema si presenta nuovamente, però, è importante considerare la possibilità di sostituire la sabbia con dei giornali o carta assorbente, dopo di che si potrà indagare sulle cause con il veterinario e, quindi, cercare un rimedio. In questo modo si può prevenire anche qualsiasi problematica a livello intestinale.
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Una risposta su “Gatti e lettiera: come si comportano i felini con la sabbia?”
Ci sono lettiere di materiale organico che associano al cibo, perciò ne mangiano…
penso sia meglio evitare quelle agglomeranti perché diventano “marmo” se non le rimuovi subito e rischi di rompere la paletta (io ne uso una non forata)
Qualcuno ha gatti che si leccano molto di frequente, potrebbe essere un segnale di disagio/solitudine?