Quando la bella stagione inizia, inizia anche il problema dei parassiti del cane. Infatti, pulci, zecche, pappataci e zanzare, sono sempre in agguato. Per far sì che la loro vita sia serena è importante che questi parassiti vengano debellati in tempo. Ma come fare? La prevenzione è essenziale.
Come riconoscere gli effetti dei parassiti
I cani, durante la primavera e l’estate, trascorrono più tempo all’aperto, quindi, i proprietari che li accompagnano devono tenere sotto controllo la salute del loro amico a quattro zampe ed evitare che i parassiti li attacchino. Per poter riconoscere bene l’attacco infestante dei parassiti è bene seguire alcuni piccoli suggerimenti che andremo subito a riportare.
Scopriamo, quindi, come riconoscere l’attacco di pulci, zanzare, zecche, pappataci.
Le pulci sono estremamente piccole e veloci, quindi, riescono facilmente ad aggrapparsi al pelo dell’animale. Per comprendere se c’è stato un attacco del genere è bene controllare alla base del pelo se ci sono dei puntini neri. Questi sono gli escrementi dannosi delle pulci. Un attacco può provocare dimagrimento e vermi intestinali.
Le zecche, invece, sono di natura molla o dura. Si attaccano al cane e ne succhiano il sangue. Le zone in cui si aggrappano facilmente sono ascelle, collo, testa e orecchie. Un morso di zecca può provocare febbre, perdita dell’appetito e dimagrimento, febbre alta e sonnolenza.
Le zanzare possono portare al cane la filariosi cardiopolmonare che colpisce il cuore. Questa patologia può verificarsi anche mesi dopo rispetto al momento del contagio. I pappataci, infine, sono piccole zanzare che si riproducono d’estate e provocano la Leishmaniosi. Le conseguenze di questa malattia sono perdita di pelo, ulcere e dolori di natura articolare.
Come si prevenire le malattie parassitarie
Per proteggersi dai parassiti è essenziale praticare sempre una buona prevenzione sull’animale. Prima di tutto bisogna sempre assicurarsi che l’ambiente in cui vive sia sano e pulito. Inoltre è bene procurarsi insetticidi per ambiente ed evitare le esposizioni dell’animale negli orari rischiosi per l’attacco.
Esistono, inoltre, alcuni rimedi da applicare proprio sull’animale che provocano un’azione repellente per il parassita. Ecco quali sono.
La prima soluzione corrisponde allo spot on. Si tratta di un liquido venduto in fialette e facilmente applicabile sul pelo. Attenzione a non lavare il cane subito dopo poiché l’effetto verrebbe vanificato.
Vi sono anche degli spray da spruzzare sul pelo che agiscono da repellente. È possibile optare per compresse orali che disciolgono nel sangue la loro azione. Queste, però, non proteggo l’animale dai morsi dei parassiti.
Il collare antiparassitario è un’ottima soluzione. Questo sprigiona un’azione repellente e preventiva contro il parassita. Dura a lungo e il cane non ne risente.
È importante sempre tenere sotto controllo la salute del nostro amico a quattro zampe. Una buona prevenzione, infatti, è utile per assicurargli vita lunga e, soprattutto, felice.
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