Categorie
animali

Parigi vieta il circo con animali

Si tratta di una sensibilizzazione a favore di un criterio animalista: evitare che qualsiasi razza di animale possa essere coinvolta in esercizi istruiti in modo coercitivo.

Parigi si rivela – al pari di altre località – una città animalista. Infatti, attraverso una opportuna delibera, ha vietato ai tutti i circhi che richiedono il permesso per esibirsi, di non effettuare spettacoli con animali.


Si tratta di una sensibilizzazione a favore di un solido criterio animalista: evitare che qualsiasi razza di animale utilizzata per spettacoli circensi, possa essere coinvolta in esercizi istruiti in modo coercitivo.
Praticamente è un problema che da molti anni accompagna i circhi di tutto il mondo quello di essere consapevoli delle barbarie che spesso vengono utilizzate per addestrare leoni, elefanti, tigri ma anche cavalli e altri animali usati per gli spettacoli.


Alcuni circhi, presa coscienza di questo, hanno eliminato numeri dove c’era la presenza di animali, trovando delle alternative ma c’è anche da registrare che la maggior parte dei circhi non hanno mutato la storica tradizione di usare animali in cattività che considerano come fondamentali.
Criteri di inciviltà per gli animalisti che cercano in tutti i modi di ostacolare tutti quei circhi che ancora mantengono questa forma di spettacolo.

Le parti appaiono talmente radicate nei propri principi che non pare esserci una soluzione di compromesso e ciò significa che la battaglia pro e contro gli animali nel circolo debba durare ancora a lungo.
Ecco la ragione per la quale molte istituzioni cittadine non concedono spazi e permessi necessari a quei circhi che sfruttano gli animali.
Ovviamente i gestori dei circhi affermano che gli animali in loro possesso sono trattati con rispetto e con amore contraddicendo le tesi degli animalisti che dicono esattamente il contrario adducendo delle inoppugnabile prove che confermano le vessazioni alle quali sono sottoposti gli animali per apprendere meccanicamente i gesti e i movimenti che sono obbligati ad imparare sotto punizioni e violenze inflitte loro dai rispettivi domatori.

In attesa di redimere una disputa che è ancora destinata a durare nel tempo, la capitale della Francia vieta di fatto il permesso a tutti i circhi dove vi è la presenza di spettacoli con animali e per la stragrande maggioranza delle persone si dichiara favorevole a questa formula.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version