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Perchè i gatti hanno i baffi?

Pochi sanno che ogni baffo di un gatto ha al suo interno centinaia di piccoli nervi, per mezzo dei quali l’animale riesce a relazionarsi con lo spazio esterno. E poi?

Molti utenti si domandano perché i gatti hanno i baffi. I felini domestici sono tra gli animali più amati dagli italiani, secondi soltanto ai cani. Rispetto ai proverbiali amici a quattro zampe, il gatto è una creatura più indipendente e, soprattutto, avvolta nel mistero.
A partire dalle sue sette vite, senza dimenticare il ruolo importante che ha avuto in svariate civiltà del passato, tra cui l’Egitto. Una delle curiosità più interessanti sui gatti ha per oggetto proprio i baffi.
Di seguito una semplice spiegazione sul perché i gatti hanno i baffi.

Una sorta di GPS naturale integrato

I gatti dei baffi sono una sorta di GPS naturale integrato. Infatti, essi permettono ai felini di capire non soltanto gli spazi ma anche le distanze. Senza i baffi, ad esempio, non sarebbero in grado di valutare quanto devono saltare per arrivare sul davanzale o sul tavolo, oppure non capirebbero se una determinata scatola presenta dimensioni sufficienti per poterci entrare o meno. Pochi sanno che ogni baffo di un gatto ha al suo interno centinaia di piccoli nervi, per mezzo dei quali l’animale riesce a relazionarsi con lo spazio esterno.

I baffi messaggeri dei gatti

I nervi presenti nei baffi dei gatti trasmettono in continuazione dei precisi impulsi al cervello, offrendo dunque all’animale un quadro perfetto per definire l’ambiente che lo circonda. Non solo, dunque, i baffi dei gatti sono fondamentali per gli spostamenti sia piccoli che grandi degli animali, indipendentemente si trovino dentro un’abitazione o all’aperto, ma anche per sapere chi o cosa è presente nelle sue immediate vicinanze. Osservando con estrema attenzione il musetto dei gatti, si scopre che i baffi non sono presenti soltanto ai lati della bocca, ma si trovano anche sul colle e vicino alle sopracciglia. Inoltre, ci sono alcuni piccoli baffi anche sulle loro piccole zampe.

Baffi e umore nei gatti, il collegamento

La posizione dei baffi è il termometro dell’umore dei gatti. Quando, ad esempio, hanno paura, i gatti tendono a ritrarre i propri baffi. Se, invece, sono rilassati, mantengono i baffi dritti e fermi. Questi possono essere anche spostati in avanti: ciò si verifica quando i felini si mostrano curiosi nei confronti di qualcosa. Data la loro importanza, i baffi dei gatti non vanno mai tagliati. Senza i loro baffi, infatti, i gatti avrebbero enorme difficoltà nel condurre una vita normale, di conseguenza sarebbe 24 ore su 24 spaesato e spaventato.

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