Quante volte vi sarete chiesti perchè i gatti hanno paura dell’acqua? Questa paura deriva da diversi motivi. Ecco quali sono.
Gli animali domestici sono presenti nella maggior parte delle case italiane ed i gatti sono sicuramente tra i più diffusi. I gatti sono animali che hanno molta attenzione per il loro igiene e li vediamo spesso intenti a “lavarsi” usando lingua e zampette anteriori per pulire sia il musetto che le altre parti del corpo. Per la loro igiene è senza dubbio necessario sottoporli ad un lavaggio completo, ma tutti hanno notato che i gatti hanno paura dell’acqua, senza distinzione di razza, sesso o età. Ecco la spiegazione sul perché di questa paura.
Per quale motivo i gatti odiano l’acqua
I gatti hanno paura dell’acqua e il fatto che siano spaventati all’idea di fare un bagno è ormai noto da tempo e si vede che cercano di evitare il più possibile di bagnarsi. Se il cane scappa quando si cerca di lavarlo non è certamente per paura, mentre per il gatto questa è l’unica ragione.
La paura dei gatti per l’acqua deriva da motivi diversi; il primo riguarda il suo apparato respiratorio, che è molto delicato ed al contatto con l’acqua potrebbe essere danneggiato, sia con malattie come l’influenza od il raffreddore che con annegamenti. Il gatto, che possiede una intelligenza molto acuta, tende quindi ad evitare di bagnarsi per non avere danni alla propria salute. I gatti tendono molto a mantenere il proprio odore, perché è attraverso questo mantengono le proprie relazioni sia con l’ambiente esterno che con le persone e il bagno potrebbe alterarlo creando problemi anche nel rapporto con altri esemplari felini.
Il bisogno del gatto di trasmettere l’odore del suo corpo all’ambiente si nota anche con la grande insistenza con la quale si strofina non solo alle persone ma anche alle cose che si trovano nel suo ambiente vitale. Un altro motivo non meno importante è quello genetico: la paura dei gatti nei confronti dell’acqua è stata infatti riscontrata nei loro geni e questo è dovuto al fatto che i primi esemplari di gatti sulla terra vivevano in zone aride, quasi desertiche e solo con il passare dei secoli si sono abituati a convivere con l’acqua.
Come insegnare al gatto a fare il bagnetto
La possibilità che il gatto si abitui a fare il bagnetto esiste, ma sicuramente è necessario che il padrone lo abitui fin da cucciolo. Il gatto, come detto, è un animale molto pulito, ma alcune parti non sono raggiungibili con la lingua o con le zampe per cui è necessario in certi casi eliminare degli odori sgradevoli. Per iniziare si possono accarezzare i gatti con le mani bagnate e si possono fare dei giochi divertenti utilizzando l’acqua. L’importante in questi casi è che il gatto non viva l’esperienza del bagnetto come una forzatura ma che si convinca “poco a poco” ad avere questo contatto che lo rende sicuramente più pulito.
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