Appartenente alla famiglia dei Felidi, il puma è conosciuto anche come pantera o coguaro. Ecco i dettagli.
Snello e particolarmente agile, il puma è un mammifero carnivoro che, nei suoi esemplari maschi, può raggiungere i 2,4 metri dalla punta della coda al naso. L’altezza del garrese varia dai 60 agli 80 cm, mentre il peso raggiungibile oscilla tra i 34 ed i 48 Kg per le femmine e tra i 53 ed i 74 Kg per i maschi della specie. Di seguito 4 curiosità sul leone di montagna.
Combatte per il territorio
Una caratteristica che contraddistingue la maggior parte dei gatti selvatici è la territorialità, ed il puma non fa eccezione. Il coguaro, difatti, combatte per il territorio dove dorme e caccia per un’ampiezza che può arrivare sino a 100 miglia. In questo vasto spazio potrà liberamente cacciare le sue prede, senza il timore di rimanere a digiuno. Di giorno tende a preservare la sua energia dormendo, per poi mettersi alla ricerca di cibo prima che sorga il Sole o nel tardo pomeriggio.
Periodo di gestazione
Dopo l’accoppiamento, la femmina del puma comincerà il suo periodo di gestazione della durata di 90 giorni, in cui dovrà provvedere alla propria incolumità nonché procacciarsi il cibo. I maschi, malgrado diverranno più territoriali del solito, si limiteranno a rimarcare il loro dominio tramite dei graffi sulle pietre, senza aiutare in alcun modo le femmine. Una volta venuti alla luce, i cuccioli peseranno circa 200 g ed avranno una pelliccia pezzata e gli occhi completamente chiusi. Soltanto dopo 10 giorni, i piccoli di puma, cominceranno a fare qualche progresso motorio, mentre dovranno trascorrere circa 90 giorni prima dello svezzamento. Fino ai 6 mesi di età, inoltre, sarà la madre ad insegnargli come cacciare ma solamente raggiunta l’età di 2 anni li farà divenire completamente indipendenti.
Preferenze alimentari
Cacciatore particolarmente feroce, il puma è un mammifero carnivoro che varia la sua alimentazione in base alle prede che riesce a cacciare nel suo territorio. Ciò non toglie che abbia delle preferenze alimentari, come cervi, renne, caribù, procioni, scoiattoli, moffette, opossum e castori. In casi di magra, invece, si accontenta, per così dire, di linci rosse, coyote, lumache ed alcune varietà di pesci.
Metodologia di caccia
Il puma si distingue per la sua metodologia di caccia strategica ed oltremodo produttiva. Il coguaro, infatti, si arma di pazienza ed attende le sue prede al varco, prima di tendergli una delle sue peculiari imboscate. Dapprima si avvicina lentamente e, appena giunto a circa due metri, salta sulla vittima afferrandola con denti ed unghie. Una volta immobilizzata, mira al collo o alla base della nuca sferrando un morso che risulterà letale per la preda. Una volta in fin di vita, la vittima verrà sotterrata dal puma, il quale se ne ciberà quando sarà affamato.
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/cougar-puma-leone-di-montagna-317030/