I cani sono capaci di comprendere alcune parole e il loro grado di comprensione è paragonato a quello di un bambino.
I cani fanno parte di molte famiglie italiane e ricompensano l’affetto dei loro padroni con una serie di comportamenti che in molte occasioni ci stupiscono. Una delle domande che ci si pone quando si pensa ai cani è quella che riguarda le parole che sentono pronunciare e quelle che riescono ad imparare. Un gruppo di esperti con a capo Stanley Coren, psicologo dell’università della British Columbia, ha cercato di dare una risposta.
I cani capiscono circa 160 parole
Dopo un attento studio è stato definito che sono circa 160 il numero delle parole che un cane riesce a comprendere. Per far questo devono avere una giusta stimolazione e apprendono in maniera più facile le parole di senso compiuto, e che sono caratteristiche del rapporto con il padrone, come ad esempio, cuccia, palla, biscotto od osso, mentre le parole astratte sono comprese con maggiore difficoltà. Il loro grado di comprensione può essere paragonato a quello di un bambino di età compresa tra i 2 ed i 3 anni.
I cani imparano meglio quelle parole che hanno come iniziale una consonante “forte”, piuttosto che quelle “deboli” ed inoltre comprendono meglio le parole singole piuttosto che quelle combinate, per cui “andiamo” viene capita meglio di “andiamo fuori”. Per far associare al cane il messaggio con gli oggetti si devono dare degli ordini chiari e le parole devono essere scandite in modo coerente.
Nel corso dello studio è stato dimostrato che la mente dei cani distingue le parole “nuove” da quelle già conosciute. Tra le varie razze di cani, alcune imparano meglio le parole che sentono ripetere, in base alle proprie attitudini. Tra queste sono stati individuati i Barboncini, i Labrador, i Pastori Tedeschi, i Dobermann ed i Border Collie. Resta comunque valido il principio per cui un allenamento costante e una serie di stimoli forniti fin da cucciolo, portano il cane ad un miglior apprendimento.
La storia del cane più “intelligente” del mondo
Molti cani sono stati segnalati come i più intelligenti del mondo nel corso degli anni. Tra questi si ricorda Rico, un esemplare della razza Border Collie che nel 1999 partecipò ad un programma televisivo riuscendo ad accoppiare ben 200 parole agli oggetti. Una femmina della stessa razza, Chaser, grazie alla capacità di riconoscere senza errori 1022 parole è stata nominata il cane “più intelligente” al mondo. Chaser è stata addestrata per oltre tre anni dal suo padrone, un professore di Psicologia. Nel corso degli anni 40’ aveva strabiliato il pubblico un cane di nome Stuppke che era stato istruito per abbaiare un numero di volte uguale a quello che gli veniva mostrato dal suo padrone su una lavagna.
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