Lo Shar Pei è un cane socievole e ha un aspetto molto caratteristico per via delle grandi pieghe sulla sua pelle. Ecco tutto quello che devi sapere prima di adottarne uno.
Chi è alla ricerca di un bel cane, che sia anche da guardia, ma riesca a giocare anche con i bambini senza innervosirsi, dovrebbe scegliere uno Shar Pei. Si tratta di una razza molto particolare che riesce a trattare i bambini con pazienza e amore, il tutto dipende però anche dalla sua educazione. In genere lo Shar Pei non danneggia i mobili, non aggredisce i componenti della famiglia, né abbaia molto.
Con gli estranei è molto sospettoso, non morde ma li infastidisce come meglio può. Nonostante sia un cane di taglia media, non ha paura ma sa affermarsi e strabiliare una posizione di leaderhip che lo porta a tenere tutto sotto controllo. Relazionarsi con gli altri animali da compagnia per lui è un piacere, è un tipo molto socievole e ama giocare.
L’educazione dei cuccioli
I piccoli di Shar Pei tendono ad essere piuttosto irrequieti, questo anche perché mantengono il comportamento e lo spirito degli antenati, i quali venivano usati come cani da combattimento e da guardia. Bisogna avere tanta pazienza e voglia di addestrarli al meglio delle loro possibilità, esaltando quelle parti del loro carattere che li rendono unici e limando un po’ la loro esuberanza.
Negli anni si calmano e sono molto amorevoli, perfetti cani da compagnia. Se non si ha la pazienza necessaria per collimare con il carattere dei piccoli Shar Pei, è preferibile cambiare razza, perché purtroppo non si riuscirà ad avere controllo sul cucciolo che potrebbe anche distruggere i mobili in pochi minuti. Si tratta di una razza molto orgogliosa, che ama la sua indipendenza, non accetta estranei in casa ed è in grado di infastidirli anche per ore. Chi è intenzionato a prendere uno Shar Pei deve anche sapere che russa molto e sbava abbastanza, specie dopo mangiato.
Le caratteristiche della razza
Gli Shar Pei hanno una pelle a pieghe, che è molto delicata e richiede cure particolari sia per l’alimentazione, che per quanto riguarda la toelettatura. Questo è il motivo per cui si consiglia sempre di non andare da un comune veterinario, ma rivolgersi preferibilmente ad uno che abbia esperienza con questa razza.
I vaccini non saranno un problema, ma le malattie che colpiscono solo questa specie possono essere molte. L’alimentaizone dovrebbe essere ricca di Omega 3 e Omega 6, da integrare magari a parte con cure vitaminiche specifiche. Dopo il bagnetto non bisogna mai lasciare il cane bagnato, ma ogni piega deve essere asciugata con attenzione per scongiurare le infezioni.