Prendersi cura delle tartarughe d’acqua non è così semplice come può sembrare. Bastano, però, degli accorgimenti rispetto al suo habitat e alla sua alimentazione per poterla mantenere in salute.
Come prendersi cura correttamente delle tartarughe d’acqua dolce
Tantissimi italiani hanno in casa le tartarughe d’acqua dolce come animali domestici. Contrariamente a quanto si possa pensare prendersi cura di loro in maniera ottimale non è cosa semplice. Dovrai tenere in considerazione le sue esigenze e soprattutto dovrai occuparti del suo habitat e di assicurare una corretta alimentazione. Soltanto in questo modo potrai godere a lungo della loro presenza e salvaguardare il loro benessere psicofisico.
Ci sono anche delle normative da rispettare ed in particolare la detenzione in casa di alcune specifiche specie dovrà essere denunciata alle associazioni preposte. Il primo aspetto quindi che dovrai prendere in considerazione per prenderti cura al meglio delle tue tartarughe d’acqua dolce è l’habitat. La soluzione ottimale sarebbe quella di ricreare un piccolo laghetto in giardino magari in una zona di penombra permettendo così alle tartarughe anche di godere dei raggi solari. Infatti, i raggi solari sono essenziali per le tartarughe in quanto permettono di assorbire calcio e soprattutto di renderle forti e resistenti. Tuttavia questo genere di habitat non è semplice da ricreare in Italia in considerazione delle temperature invernali che possono arrivare allo zero. In tal caso la soluzione migliore è quella di inserire nella propria casa un terracquario.
Le abitudini alimentare, l’esigenza di raggi solari e tante altre questioni
Per scegliere in maniera opportuna il terracquario da inserire nella tua casa per permettere alle tue tartarughe di godere di un habitat ideale meglio rivolgersi a dei negozi specializzati che potranno darti anche utili consigli. La struttura per essere ottimale per le esigenze della tartaruga deve presentare una pompa per il filtraggio dell’acqua vista la loro tendenza sporcare e una giusta illuminazione con la presenza di lampade a raggi UVA e UVB. La prima tipologia di raggi è essenziale per stimolare l’attività riproduttiva delle tartarughe mentre la seconda tipologia è responsabile della corretta sintesi della vitamina D3 e quindi dell’assorbimento del calcio.
Per quanto concerne invece l’alimentazione devi ricordare che le tartarughe d’acqua dolce sono onnivore per cui il regime alimentare dovrà essere ben equilibrato evitando pane, mangimi per animali domestici, pasta e frutta. In aggiunta permetti alle tue tartarughe di andare in letargo in quanto privandole di questa opportunità potrebbero insorgere delle pericolose patologie. Le principali specie di tartarughe d’acqua dolce che vengono prese in considerazione sono le Trachemys Scripta Scripta e le Trachemys Scripta Elegance. Entrambe devono essere denunciate e soprattutto occorre evitare di rilasciarle in corsi d’acqua in quanto potrebbero alterare l’ecosistema e tra l’altro è anche vietato dalla legge per cui potresti incappare in pesanti sanzioni.
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