Il Covid 19 che sta mettendo in crisi l’Italia è arrivato anche nel Principato di Monaco, contagiando proprio il Principe Alberto. La positività al coronavirus del principe è stata resa nota dalla sua famiglia con un comunicato ufficiale nel quale i medici affermano che le sue condizioni non sono preoccupanti. Proprio il giorno precedente lo stesso Alberto di Monaco aveva lanciato un appello televisivo per il rispetto delle restrizioni.
La notizia della positività
Il 62enne Alberto di Monaco aveva effettuato il test per il Covid 19 ad inizio di questa settimana, dopo che era stata annunciata la positività di un suo collaboratore, Serge Telle, ministro di Stato.
Nella nota che è stata diffusa da parte della famiglia reale si evidenzia che le sue condizioni fino a questo momento non “destano preoccupazione” e che Alberto è sotto stretto controllo sia da parte del suo medico personale che dell’ospedale di Montecarlo che è intitolato proprio a sua madre, la Principessa Grace. Nonostante la positività al coronavirus Alberto di Monaco, resta al lavoro negli appartamenti reali, senza contatti con nessuno ad esclusione dei medici.
In un appello che era stato diffuso in televisione, il Principe aveva parlato delle restrizioni imposte dal governo, per la pandemia da cornavirus, alla cittadinanza e della necessità di rispettarle in modo tassativo. Nel suo discorso alla popolazione Alberto di Monaco aveva parlato della grave situazione sanitaria, la peggiore della storia del Principato, dichiarando che il governo si è fatto trovare preparato alla diffusione del Covid 19 e ha preso tutte le disposizioni per contrastarne la diffusione. Proprio per questo motivo aveva ribadito ai suoi concittadini la necessità assoluta di “restare a casa” lasciando la gestione dell’emergenza alle autorità ed al personale medico e sanitario.
Le misure di prevenzione nel Principato di Monaco
Sulla scia di quanto messo in atto nelle altre nazioni, anche nel Principato di Monaco si sono attuate delle misure di prevenzione: sono chiusi sia i ristoranti che i bar ed anche molti cantieri hanno sospeso i lavori. Oltre a questo è stato messo in atto il ricorso allo smart working per le persone che possono praticarlo. Nello stesso tempo i dipendenti riceveranno le necessarie tutele.
Per quanto riguarda gli approvvigionamenti alimentari, lo stesso Alberto di Monaco ha rassicurato gli abitanti del principato riguardo alla mancanza di problemi in questo senso e ribadito la richiesta di aiuto a tutti i cittadini, ognuno per le sue competenze. Restano aperti i negozi che vendono i generi alimentari, ma le entrate sono contingentate.