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Britney Spears prigioniera del padre? La Santa del Pop rompe il silenzio sulla sua conservatorship

Britney Spears ha segnato il suo ritorno su Instagram, dove ha rassicurato i suoi fan circa le sue condizioni psicofisiche, alla luce del “Free Britney” movement messo in atto contro la conservatorship a cui l’artista è vincolata.

La “Santa di Las Vegas”, Britney Spears, ha segnato il suo ritorno su Instagram, dove ha rassicurato i fan circa le sue condizioni psicofisiche, alla luce del “Free Britney” movement messo in atto contro la conservatorship a cui l’artista è vincolata.

Britney Spears è lontana dalle scene musicali sin dallo scorso 4 gennaio 2019, data in cui lei annunciò a mezzo social l’annullamento del Britney: Domination, che sarebbe dovuto essere il suo secondo residency-show a Las Vegas. La città, quest’ultima, che ha proclamato Britney “Santa” istituendo una giornata per onorarla come indiscussa icona della “città del peccato”, il “Britney Day”, che ricorre il 5 novembre di ogni anno.

La sua lontananza dallo showbiz e dall’industria musicale sta destando parecchia preoccupazione nei fan, alla luce della conservatorship a cui la cantante americana è vincolata da almeno 12 anni. Ma, riattivatasi su Instagram, la cantante ha rassicurato tutti, dichiarando di stare bene.

Britney Spears sta bene, nonostante la conservatorship

La Pop-princess Britney Spears è giudicata incapace di intendere e di volere e non può svolgere diverse azioni in totale libertà secondo la “conservatorship” a cui è vincolata da almeno 12 anni, tempo in cui lei è stata affidata alla tutela legale del padre, Jamie Spears, affinché gestisse la sua vita privata e le sue finanze.

Nel corso degli anni, in molti, tra gli artisti e i fan della cantante, hanno fortemente contestato il fatto che Britney Spears fosse vincolata alla conservatorship nonostante la capacità dell’artista a reggere il palcoscenico nei suoi recenti spettacoli. E, al momento, si sospetta che vi sia una sorta di ribellione di Britney nel voler stare lontana dalle scene per la volontà di liberarsi in parte o totalmente dall’istituto giuridico che la tutela legalmente.

La conservatorship è seguita ad un mental-breakdown che la “Santa” del Pop ebbe a partire dal 2007, periodo in cui la cantante crollava sotto il peso del fallimento del suo matrimonio con Kevin Federline per poi finire a rasarsi completamente i capelli. Il padre della cantante, Jamie Spears, è intanto pagato circa 130mila dollari l’anno per il ruolo che ricopre: egli ha il diritto di gestire le trattative sugli affari della figlia, di vendere le sue proprietà e di decidere chi può frequentarla e chi no. “La conservatorship è insolita per una persona come Spears”, hanno tuttavia dichiarato al Los Angeles Times diversi esperti legali: tale provvedimento giuridico viene stabilito per persone affette da patologie gravi, spesso anziani, che non abbiano grandi margini di recupero nella vita.

Sulla scia della conservatorship, di recente è esploso sui social il “Free Britney“, il movimento di protesta sorto con l’intento di aiutare l’artista a liberarsi del suo status giuridico, che viene ritenuto da molti artisti e fan una sorta di “prigionia” gestita dal padre di Britney. Ma al riguardo, la cantante sembra aver lanciato un messaggio di rassicurazione su Instagram, in queste ore.

“Ciao a tutti. So che ultimamente ci sono stati tanti commenti e le persone dicono cose molto diverse sul mio conto. Però, io volevo solo farvi sapere che sto davvero bene, che non sono mai stata così felice in vita mia e che vi mando tanto amore e preghiere”, è il messaggio con cui Britney ha finalmente rotto il silenzio.

Che la Santa del Pop abbia in cantiere un ritorno sulle scene musicali?

FONTE IMMAGINE: https://www.instagram.com/p/CHGt0UpA39r/?utm_source=ig_web_copy_link

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