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Chef Rubio: addio alla televisione

Nella dichiarazione di Rubio, non si parla di licenziamento, bensì di un suo addio volontario, dettato dalla mancanza di motivazioni e voglia

Il popolare chef televisivo, noto per trasmissioni di grande successo tra le quali ‘Rugby Social Club’, ‘Unti e bisunti’ e ‘Rubio alla ricerca del gusto perduto’, ha deciso di interrompere la sua collaborazione con la rete televisiva presente sulla piattaforma Sky, per la quale stava registrando il programma ‘Camionisti in trattoria’.

Ad annunciarlo è stato lo stesso cuoco romano che, in un post apparso su Instagram a qualche giorno di distanza dalla notizia, ha voluto spiegare i motivi che lo hanno portato a questa scelta, che ha spiazzato i numerosi affezionati del format.

Mentre era in viaggio in Iran, Gabriele Rubini, alias Rubio, ha voluto mettere in chiaro la sua posizione in seguito all’attacco di Dominique Antognoni, che aveva dato in anteprima la notizia della fine del rapporto.
Il critico culinario, sempre via social, ha infatti parlato, esplicitamente e con toni aspri, di licenziamento da parte di Discovery nei confronti dello chef, ex rugbista.
In molti hanno il sospetto che dietro questo allontanamento ci siano le continue polemiche di Rubio con diversi esponenti del mondo politico, specialmente con l’ex Ministro degli Interni Matteo Salvini, con il quale, in passato, ci sono stati accesi botta e risposta sul tema migranti. Ad influire sulla presunta decisione possono essere state anche le dichiarazioni dello chef, classe ’83, in merito alla situazione in Medio Oriente e le sue critiche allo stato di Israele.

Una decisione personale

Nella dichiarazione di Rubio, però, non si parla di licenziamento, bensì di un suo addio volontario, dettato dalla mancanza di motivazioni e voglia che, arrivati alla terza stagione, stavano avendo ripercussioni sul suo rapporto con i collaboratori e sulla qualità del format.
La serenità di fare solamente le cose in cui crede è sempre stata una sua prerogativa e, anche in questa occasione, lo chef, diplomato alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi, ha preferito interrompere i rapporti con Discovery Channel, non badando ai buoni ascolti che faceva registrare alla rete televisiva.


In occasione del chiarimento via social, Rubio ha anche dichiarato che, in passato, ha rinunciato più volte ad allettanti offerte economiche per condurre importanti format di cucina, ribadendo il suo attaccamento ai principi e non ai soldi.


Il suo posto nel programma ‘Camionisti in trattoria’, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere preso da Misha Sukyas, al quale Rubini ha già augurato il meglio per la trasmissione, che in passato ha saputo raccogliere un nutrito pubblico di appassionati anche grazie ai modi diretti e grezzi del popolare cuoco.

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