In questi giorni con gli italiani costretti a restare in casa per via della terribile pandemia che sta colpendo l’intera Europa, la programmazione televisiva di Italia 1 propone diverse forme di intrattenimento piuttosto apprezzate tra cui l’intera saga cinematografica dedicata al personaggio di Harry Potter. Un personaggio iconico e di grande fama interpretato dall’attore britannico Daniel Radcliffe il quale, come ha avuto modo di raccontare in una recente intervista, ha rischiato di esserne completamente schiacciato non solo sotto il profilo professionale ma anche personale.
Radcliffe ha spiegato ai microfoni della BBC Radio 4 come non sia stato semplice per lui gestire quell’improvviso ed enorme successo ottenuto quando aveva soltanto dieci anni. Peraltro l’enorme difficoltà nello scrollarsi di dosso questo ingombrante personaggio lo ha portato a rifugiarsi nell’eccessivo consumo di alcool diventandone dipendente. Oggi a circa 10 anni di distanza dall’ultimo bicchiere bevuto, Daniel Radicliffe è riuscito a superare questo genere di problematiche.
L’importante aiuto dei genitori ed il ritorno a Londra
Daniel Radcliffe ha evidenziato nel corso della stessa intervista, come fosse affetto da panico e, soprattutto, come la sua quotidianità lo mettesse di fronte a costanti domande esistenziali a cui non riusciva a darsi delle risposte.
Nello specifico si è chiesto può volte se il suo destino professionale fosse stato influenzato esclusivamente da Harry Potter e soprattutto se le parti che gli venivano proposte fossero frutto della sua bravura o soltanto dovute al successo ottenuto nella famosa saga cinematografica.
La diretta conseguenza a queste domande e soprattutto i dubbi sul suo futuro una volta che la saga stava volgendo al termine, hanno spinto l’attore britannico a trovare rifugio nell’alcol.
Radcliff ha raccontato di come soltanto la sua versione ubriaca gli permettesse di stare bene con se stesso. Inoltre, ha sottolineato come gli desse molto fastidio l’atteggiamento della gente che lo osservava per sottolineare come il ragazzo che aveva interpretato Harry Potter si ubriacasse e questo lo spingeva ulteriormente a bere.
È riuscito ad uscire da questo pericoloso vortice grazie all’aiuto di suoi genitori ed anche ad alcuni attori che gli hanno dato consigli utili. L’attore ha quindi sottolineato come ora la vita per lui sia migliore e che il bere non gli manca, anche perché gli fa tornare alla mente il caos di quel periodo.
Daniel Radcliff oggi è tornato a vivere a Londra dopo un periodo trascorso a Los Angeles ed è protagonista a teatro con lo spettacolo che purtroppo è stato sospeso in ragione dell’emergenza Coronavirus.