Il concorrente del Gf vip 5, Fausto Leali, è nel mirino di molte critiche per alcune sue esternazioni sulla storia del fascismo.
Il neo inquilino nella Casa del Gf vip 5, Fausto Leali, è finito al centro di una polemica mediatica. Questo per essersi lasciato andare ad una personale lezione di storia nella Casa, che ha scatenato tra le reazioni più disparate del pubblico, in particolare del popolo del web. Il cantautore lombardo ha indispettito molti, persone comuni e personaggi popolari, per aver rilasciato alcune dichiarazioni a difesa del fondatore del fascismo in Italia, Benito Mussolini.
Gf vip 5, Fausto Leali finisce al centro di una polemica
Amato da pubblico e critica, che lo hanno consacrato come una delle ugole d’oro nel panorama della musica italiana, Fausto Leali è al centro dell’attenzione mediatica per via di alcune dichiarazioni rilasciate al Gf vip 5 dopo il suo ingresso nella Casa più spiata dagli italiani.
Nella prima puntata del rinnovato reality, la cui messa in onda è avvenuta lunedì 14 settembre su Canale 5, aveva intrattenuto i telespettatori invitando Flavia Vento a duettare con lui nelle vesti di Anna Oxa in ‘Ti lascerò’, canzone che decretò la sua vittoria al Festival di Sanremo nel 1989. Ma, nelle ultime ore, il cantante lombardo ha diviso l’opinione dei telespettatori e non solo, per via della sua personale lezione di storia impartita ai coinquilini vip sul fascismo.
“Hitler era un fan di Mussolini”, ha dichiarato nel dettaglio nella Casa, indignando molti. E ancora: “Mussolini ha fatto delle cose per l’umanità, come le pensioni, è andato poi con Hitler”.
Il cantante divide con la sua lezione di storia
Le dichiarazioni rilasciate sul fascismo potrebbero compromettere la permanenza del cantante Fausto Leali nello spin-off del Gf dedicato alle celebrità, alla luce delle nuove critiche giunte sul conto del neo gieffino.
In particolare, in una nuova puntata di Pomeriggio 5 (condotto da Barbara D’Urso su Canale 5, ndr) l’opinionista Giovanni Ciacci ha accusato indirettamente Leali di “apologia di reato”, che consiste nell’esaltare o difendere pubblicamente un’azione riconosciuta reato dalla legge della nazione in cui si vive. L’altro opinionista accorso al talk-show pomeridiano, Biagio D’Anelli, ha invece spezzato una lancia a favore di Leali: “C’è da dire che mentre Fausto diceva quelle cose gli altri gieffini annuivano, quindi andrebbero puniti tutti. Ha parlato in maniera leggera”. Sempre nel salottino della D’Urso è, poi, intervenuta Iva Zanicchi: “Io devo difendere a spada tratta Fausto Leali. Non possiamo disconoscere quello che ha fatto Mussolini, come la stazione di Milano”.
In risposta alla presa di posizione della cantante, è giunto l’intervento in collegamento con Pomeriggio 5 di Vladimir Luxuria: “Volevo ricordare a Iva Zanicchi che da quella stazione partivano i treni che portavano gli ebrei ai campi di concentramento. Uno può fare anche una stazione, ma se poi fa delle Leggi razziali ed è complice dei campi di concentramento, qualsiasi cosa fatta in positivo viene annullata. Devo chiamarlo ‘Infausto Leali’, i suoi sono dei ‘falsi storici’ che devono essere chiariti. Il fatto che tutti annuissero (Luxuria allude ai coinquilini vip di Fausto Leali, ndr) è una cosa che mi preoccupa, perché vuol dire che c’è ancora tanta ignoranza sulla storia del fascismo”.
Per sapere, quindi, se Fausto Leali resterà in gioco o riceverà un provvedimento disciplinare al Gf vip 5, non ci resta altro che attendere i prossimi appuntamenti tv del reality sulle celebrità.
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