Colpo di scena nella separazione Totti-Blasi. L’avvocata dell’ex capitano della Roma, Bernardini de Pace, ha lasciato l’incarico. Ecco il motivo.
Nuovo capitolo della separazione Totti-Blasi. A pochi giorni dall’udienza relativa alla vicenda dei rolex e delle borse sottratti a vicenda, l’avvocato divorzista Annamaria Bernardini de Pace, che seguiva Francesco Totti, ha deciso di lasciare l’incarico e non rappresentare più l’ex calciatore, che ora sarà seguito solo dal suo storico avvocato Antonio Conte.
Totti-Blasi: salta l’accordo consensuale, De Pace lascia l’incarico
La nota divorzista Annamaria Bernardini de Pace non assisterà più Francesco Totti. Dopo le voci diffusesi nella serata di mercoledì 9 novembre, arriva ora la conferma. Il comunicato ufficiale parla di “comune accordo”.
Su alcuni siti ieri sera era stato scritto che Francesco Totti aveva deciso di ‘divorziare’ dall’avvocatessa De Pace perché lei voleva mantenere il piede di guerra, mentre lui era orientato verso una separazione consensuale. Poco dopo però ci ha pensato Dagospia a smentire questa versione. Secondo il sito diretto da Roberto D’Agostino sarebbe infatti stata la Bernardini de Pace a decidere di rinunciare all’incarico di difendere Francesco Totti nella separazione con Ilary Blasi in quanto era riuscita a far trovare un accordo consensuale tra i due – “frutto di “sudati incontri e interminabili compromessi e mediazioni”, si legge – ma poi l’ex calciatore avrebbe rifiutato facendo saltare tutto.
Gli avvocati di Francesco Totti e di Ilary Blasi avevano infatti trovato un accordo economico che potesse soddisfare entrambe le parti, ma all’ex calciatore e al suo entourage non piaceva: “La separazione consensuale portata a buon fine da Bernardini de Pace e Simeone è stata bocciata dall’entourage di Totti (Noemi, il preparatore Scalia, il legale Conte, etc.), Pupone compreso”, scrive Dagospia.
In particolare, pare che a convincere Annamaria Bernardini de Pace a lasciare l’incarico siano stati alcuni dissapori con Noemi Bocchi, la quale non avrebbe mai gradito molto la strategia di riservatezza su cui puntava Anna Maria Bernardini De Pace. Alla nuova compagna dell’ex capitano della Roma non sarebbero andate giù le troppe osservazioni dell’avvocatessa sulla sua esposizione mediatica, considerata eccessiva: “non sopportava granché i rilievi dell’avvocatessa sulla sua continua esposizione mediatica”, sostiene il sito di gossip.
A quel punto – contestualmente, o di conseguenza, non è dato saperlo – Ilary Blasi avrebbe presentato la richiesta di una separazione giudiziale, il cui primo incontro in tribunale è previsto a marzo 2023.
La versione dell’avvocata
Nella mattinata del 10 novembre, il Corriere della sera ha pubblicato la versione dell’avvocata Bernardini De Pace.
“Nella mia vita ho fatto il 95% di separazioni consensuali e il 5 % giudiziali. Avevo stilato un accordo che non è stato accolto, anche perché non piaceva al mio cliente e così la separazione consensuale l’abbiamo consumata io e Totti”, ha fatto sapere la nota divorzista.
Domani è prevista l’udienza che vedrà Francesco Totti e Ilary Blasi fronteggiarsi sulla vicenda dei Rolex e delle borse di marca reciprocamente sottratti, ma accanto all’ex calciatore in tribunale non ci sarà più l’avvocata matrimonialista di lunga fama. Con lui ci sarà solo il suo storico avvocato Antonio Conte.
Nel corso dell’udienza davanti al giudice della sezione del tribunale civile di Roma verranno ascoltate le parti in causa e anche alcuni testimoni indicati dalla ex coppia tra amici, parenti e anche i dipendenti della banca dove si trovava la cassetta di sicurezza che è stata svuotata.
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