Il nome di Chico Forti è diventato ormai famoso in Italia dopo che il programma Le Iene si è occupato della sua storia negli ultimi tempi. Chico Forti è un italiano attualmente detenuto nel carcere di massima sicurezza in Florida, nel Parco nazionale delle Everglades. Da poche settimane ha compiuto 61 anni, di cui gli ultimi 20 trascorsi in un penitenziario con l’accusa di omicidio.
Il suo è un caso che ha fatto e sta facendo discutere proprio perchè il tribunale degli USA non è mai stato in grado di provare il movente dell’omicidio. Chico Forti sta scontando la pena dell’ergastolo, dopo essere stato ritenuto colpevole dell’omicidio di Dale Pike, figlio di un uomo d’affari della città di Miami.
Chi è Chico Forti
Forti è originario di Trento, dove nacque alla fine degli anni Cinquanta. Prima di lasciare l’Italia per la Florida, l’uomo era diventato popolare nel Bel Paese per la sua attività imprenditoriale e per essere un apprezzato velista. Una volta trasferitosi in Florida, Chico Forti rafforza le sue doti imprenditoriali, diventando anche in America un affermato uomo d’affari soprattutto nel settore immobiliare.
La luce si spegne in una notte di febbraio nel 1998, quando Dale Pike, il figlio dell’uomo con cui Forti stava facendo affari, viene assassinato. Da subito, la polizia di Miami ritiene Chico Forti l’assassino di Dale Pike e il tribunale della Florida lo condanna all’ergastolo.
Durante questi anni, Forti si è sempre dichiarato innocente, ribadendo di essere stato vittima di una macchinazione nei suoi confronti. In più di un’occasione le istituzioni italiane hanno cercato di aprire un dialogo con gli USA, tra cui il ministro Frattini ed Emma Bonino, ma le loro richieste non hanno mai ricevuto risposta. Così, a distanza di vent’anni, Chico Forti continua a chiedere giustizia.
Mancano movente, testimonianze e prove decisive
Le autorità statunitensi hanno giustificato l’ergastolo senza condizionale per Chico Forti, con l’accusa di felony murder, cioè un assassinio compiuto insieme a un altro reato. Nel caso specifico, a Forti viene attribuita una truffa ai danni del padre di Dale Pike, da cui stava rilevando una discoteca a Miami. La particolarità di questa vicenda sta proprio nella mancanza di testimonianze e prove decisive, oltre che all’assenza di un movente. Nel frattempo la madre di Chico Forti, ultra-novantenne, continua ad aspettare l’uscita dal carcere del figlio, dichiarando di essere assolutamente certa della sua innocenza.