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Abbronzatura, come non spellarsi dopo una scottatura

Come fare a non spellarsi in caso di scottatura solare? Ecco alcuni rimedi e consigli per correre ai ripari e “salvare” l’abbronzatura.

Come fare a non spellarsi in caso di scottatura solare? Ecco alcuni rimedi e consigli per correre ai ripari e “salvare” l’abbronzatura.

In estate può capitare di scottarsi dopo essersi esposti al sole in maniera non adeguata e di conseguenza di spellarsi poco dopo. Posto che la prima condizione per scongiurare la spellatura è non scottarsi, vediamo insieme come evitare che la pelle si stacchi.

Abbronzatura, come evitare di spellarsi dopo una scottatura

Prima regola per evitare di scottarsi e di conseguenza spellare è utilizzare protezioni solari adeguate al proprio fototipo, riapplicando la crema ogni due ore, ed esporsi gradualmente al sole. Pensare di esporsi al sole senza protezione per accelerare l’abbronzatura è un grave errore. Ma cosa fare se il danno è ormai fatto?  Dopo una scottatura il rischio è che la pelle arrossata cominci a spellarsi e si formino chiazze, come quelle di un leopardo.

Innanzitutto, bisogna valutare il grado della scottatura. In caso di scottatura grave, compariranno bolle, rossore decisamente esteso, eritema e febbre, allora va consultato subito un medico, che consiglierà la terapia più adeguata.

In presenza di un eritema di media entità e con la pelle solo arrossata, invece, ci sono alcuni rimedi casalinghi che si possono adottare.

Il primo consiglio da attuare per stare meglio dopo una scottatura e non spellarsi, è decongestionare la pelle facendo una doccia o un bagno rinfrescante, utilizzando un prodotto lenitivo.

In secondo luogo, bisogna evitare di sfregare la pelle, per non irritarla ulteriormente e rischiare una spellatura. E’ bene dunque usare un doccia schiuma delicato e tamponare con una spugna le aree rosse e scottate.

E’ possibile inoltre creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua tiepida, da usare sotto la doccia come impacco: lasciate in posa qualche minuto e poi risciacquate.

Altro accorgimento importante è quello di non utilizzare asciugamani in spugna, preferendo un asciugamano o un telo in microfibra, che andrà appoggiato delicatamente sulla zona interessata dalla scottatura, tamponandolo.

Per alleviare il fastidio causato dalla scottatura e non andare incontro a spellatura, potete inoltre utilizzare un gel all’aloe vera dall’azione rinfrescante, in grado di calmare il bruciore da ustione in poche applicazioni.

Non solo aloe vera. In farmacia si possono trovare anche altri prodotti lenitivi doposole studiati proprio per uniformare la pelle e non spellarsi dopo una scottatura. Si tratta di creme nutritive a base di burro di karité, calendula o tea tree.

Parola d’ordine: idratazione

La cosa fondamentale contro le spellature è l’idratazione. A tal fine, oltre ad utilizzare creme utili a non spellarsi, è importante rimanere idratati anche dall’interno, dunque è necessario bere il più possibile. Non bisogna mai scendere sotto i 2 litri al giorno per non rischiare che la pelle si secchi troppo. Sì anche a frutta e verdura, come ananas, anguria, cetriolo, insalata e ravanello.

Infine, dopo una scottatura è meglio evitare di esporsi subito di nuovo al sole per non rischiare di seccare ulteriormente la pelle e di spellarsi ancora di più. Finché il rossore non è passato, si consiglia di coprire la parte del corpo interessata dalla scottatura con i vestiti.

In caso di scottature lievi, dopo un paio di giorni si potrà tornare ad esporsi gradualmente al sole, evitando però le ore più calde e usando sempre una protezione alta.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/persone-acqua-estate-vacanze-3654400/

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