Categorie
lifeStyle

Arredamento Montessori: ecco come organizzare la cameretta

L’arredamento Montessori è caratterizzato da uno stile semplice e naturale e con mobili in legno. L’ambiente deve essere pensato per il benessere dei bambini.

L’arredamento Montessori è caratterizzato da uno stile semplice e naturale e predilige i mobili in legno. L’ambiente deve essere pensato per il benessere dei bambini.

Maria Montessori, nata a Chiaravalle nel 1870, fu filosofa, educatrice, scienziata ed ebbe il privilegio di essere tra le prime donne a conseguire la laurea in medicina in Italia. Nata in una famiglia istruita ed attenta allo sviluppo educativo dei figli, Maria, dimostrò fin da giovane un’intelligenza vivace con una netta predisposizione per le materie scientifiche.

La sua figura, di elevato spessore morale e professionale, è giunta fino ai nostri giorni grazie al suo celebre metodo educativo (noto con il nome di Metodo Montessori) che trova ambito applicativo sia nel campo della didattica sia all’interno delle dinamiche famigliari. Il metodo Montessori pone al centro della propria attenzione bambino che viene incoraggiato ad una progressiva autonomia ed indipendenza consapevole ad un naturale sviluppo psico fisico.

Benché, come abbiamo detto, il Metodo Montessori sia conosciuto ed applicato soprattutto in ambito scolastico, è possibile seguirlo anche in ambito famigliare. Vediamo, allora, come organizzare una cameretta in perfetta sintonia con l’ideale Montessori.

Come organizzare la cameretta giusta?

Poiché il metodo Montessori è fautore di una crescita consapevole dei bambini attraverso la libertà ed il movimento, è necessario, per raggiungere tale scopo, creare un ambiente su misura affinché il piccolo possa muoversi in autonomia. Per farlo è indispensabile organizzare gli spazi e l’arredamento (preferibilmente in materiali naturali come il legno) in modo tale che il bambino possa farne buon uso da solo.

I complementi d’arredo, per tale ragione, devono rispettare le proporzioni del bambino stesso; porre nella stanza scaffalature alte metterà a rischio l’indipendenza del bambino che non riuscirà a raggiungerle e la sua sicurezza. Avere tutto a portata di mano, infine, responsabilizzerà il piccolo ad una cura ed una pulizia maggiore dello spazio che lo accoglie.

Arredamento Montessori: consigli per arredare la cameretta

Il momento del riposo notturno è di fondamentale importanza. Per favorire la libertà di movimento del bambino, via libera a letti bassi e senza spondine per indurre l’autonomia del piccolo. Avere un lettino adeguato alla sua taglia sarà rassicurante, prevedere un tappeto e dei cuscini intorno aiuterà la sicurezza.

Per invogliare il bambino nella libera scelta dei capi e a vestirsi da solo, è bene valutare un armadio basso o una struttura aperta, mentre per stimolarlo al gioco libero è opportuno predisporre scatole e mensole basse.

Indispensabile, nella cameretta, un tappeto ampio su cui giocare, un tavolino basso su cui disegnare e delle seggioline adeguate.

Affinché il bambino possa scegliere in autonomia le proprie letture, è bene prevedere degli scaffali bassi e un angolo bacheca ove appendere i propri capolavori artistici. Per responsabilizzare il bambino all’ordine e alla pulizia non dovrebbero mancare, ceste per i giochi, un cesto per i panni sporchi ed un attaccapanni per riporre giacche e zainetti.

Alle pareti è bene mettere uno specchio, infrangibile, per aiutare il bambino alla propria immagine e, via libera, a decorazioni colorate con cui stimolare la fantasia dei piccoli.

Infine, è essenziale, eliminare tutti i giochi e gli oggetti potenzialmente pericolosi ed evitare apparecchi televisivi e tutti gli stimoli eccessivi e non adatti ad un ambiente soft come la camera da letto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version