Sono stati assegnati i BAFTA, ovvero gli Oscar inglesi. A trionfare è stato il film Nomadland e a sorpresa Anthony Hopkins come miglior attore protagonista.
I BAFTA (British Academy of Film and Television Arts) ovvero gli Oscar inglesi, hanno visto il trionfi di Nomadland come miglior film. La pellicola di Chloé Zhao ha vinto anche nelle categorie miglior regia, miglior attrice protagonista, il premio va a Frances McDormand, e direzione della fotografia. Il film aveva ottenuto un grande riconoscimento anche ai Golden Globes e questa nuova affermazione ci suggerisce che trionferà anche agli Oscar.
Anthony Hopkins trionfa sul favorito
Come miglior attore protagonista vince Anthony Hopkins, che ha battuto il grande favorito, ovvero Chadwick Boseman. Il premio per il miglior film britannico è andato a ‘Promising Young Woman‘ e quello per il film d’animazione a ‘Soul’. Quest’ultimo, come Nomadland, è destinato a trionfare anche nella notte degli Oscar, considerato il miglior film d’animazione anche ai Golden Globes.
Il grande assente
Come è ormai consuetudine dal 2017, prendono parte alla serata di premiazione anche Kate Middleton e il principe William. Quest’anno la kermesse non si è svolta in presenza per le ovvie ragioni legate alla pandemia, ma i reali lo stesso non hanno preso parte al red carpet virtuale, essendo stati colpiti dal recente lutto per la morte del principe Filippo. Rivedremo la coppia reale sicuramente il prossimo anno e si spera in presenza, anche perchè la loro presenza fa molto clamore e la coppia pare sia appassionata di cinema.
Tutti i vincitori
- MIGLIOR FILM, Nomadland
- MIGLIOR FILM BRITANNICO, Promising Young Woman
- MIGLIORE ESORDIO BRITANNICO A REGIA, SCENEGGIATURA O PRODUZIONE, ‘His House’: Remi Weekes (regia e sceneggiatura)
- MIGLIORE FILM NON IN LINGUA INGLESE, Another Round
- MIGLIORE DOCUMENTARIO, My Octopus Teacher – Il mio amico in fondo al mare
- MIGLIORE FILM D’ANIMAZIONE, Soul
- MIGLIORE REGIA, ‘Nomadland’: Chloé Zhao
- MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE, ‘Promising Young Woman’: Emerald Fennell
- MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE, ‘The Father’: Christopher Hampton e Florian Zeller
- MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA, Frances McDormand per ‘Nomadland’
- MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA, Anthony Hopkins per ‘The Father’
- MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA, Yuh-Jung Youn per ‘Minari’
- MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA, Daniel Kaluuya per ‘Judas and the Black Messiah’
- MIGLIORE COLONNA SONORA, ‘Soul’: Jon Batiste, Trent Reznor e Atticus Ross
- MIGLIORE CASTING, ‘Rocks’: Lucy Pardee
- MIGIORE DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA, ‘Nomadland’: Joshua James Richards
- MIGLIORE MONTAGGIO, ‘Sound of Metal’: Mikkel E.G. Nielsen
- MIGLIORE SCENOGRAFIA, ‘Mank’: Donald Graham Burt e Jan Pascale
- MIGLIORI COSTUMI, ‘Ma Rainey’s Black Bottom’: Ann Roth
- MIGLIORE TRUCCO E ACCONCIATURA, ‘Ma Rainey’s Black Bottom’: Matiki Anoff, Larry M. Cherry, Sergio Lopez-Rivera e Mia Neal
- MIGLIORE SONORO, ‘Sound Of Metal’: Jaime Baksht, Nicolas Becker, Phillip Bladh, Carlos Cortés e Michelle Couttolenc
- MIGLIORE EFFETTI VISIVI, ‘Tenet’: Scott Fisher, Andrew Jackson e Andrew Lockley
- MIGLIORE CORTOMETRAGGIO ANIMATO BRITANNICO, ‘The Owl And The Pussycat’: Mole Hill e Laura Duncalf
- MIGLIORE CORTOMETRAGGI BRITANNICO, ‘The Present’: Farah Nabulsi
- EE RISING STAR AWARD, Bukky Bakray
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FONTE IMMAGINE: https://www.instagram.com/p/CCBx5ltjR2Z/