Il ciclamino è un fiore molto comune e fa parte della famiglia delle Primulaceae. Vediamo tutte le sue caratteristiche e come si coltiva nell’orto.
Ciclamino: cos’è e come si coltiva
La sua caratteristica principale è che fiorisce in inverno producendo fioriture dalle colorazioni bianche, rosa e rosse. La coltivazione del ciclamino in vaso è facile in quanto non ha bisogno di molte cure, quindi è un fiore adatto anche a coloro che non hanno il pollice verde.
Si tratta di una pianta erbacea che conta più di 23 specie che si sviluppano partendo dal bulbo dal quale nascono, ogni stagione invernale, foglie verdi con striature più chiare o verde scuro e fiori di due misure a seconda della specie. Le foglie, inoltre sono a forma di cuore e lungamente picciolate le screziature biancastre risaltano sul verde scuro creando trame come in un ricamo. Nelle aree più umide i ciclamini nascono in modo naturale mantenendo le foglie fino alla primavera e talvolta anche nei mesi più caldi. Nelle zone colpite da siccità, invece, le foglie cadono nel periodo caldo per poi tornare a spuntare in autunno o inverno.
Caratteristiche dei ciclamini
I fiori crescono nella parte centrale della pianta mostrando un lungo gambo su cui sboccia il fiore singolo, il profumo è assente o impercettibile, la corolla può apparire in diverse tonalità di colore che vanno dal rosa, al lilla al rosso o il bianco talvolta screziato di rosa. La fioritura può continuare fino a primavera inoltrata per poi lasciar intravedere il frutto che si sviluppa dal fiore sotto forma di capsula contenente una miriade di semi microscopici e tondeggianti da cui possono nascere nuove piante.
Il ciclamino è una pianta spontanea in alcuni paesi tropicali come in Asia, in Africa e l’Europa e si trova soprattutto nelle zone boschive con un terreno a ph basico abbastanza umido ma non bagnato. Questo è importante da tenere in considerazione per comprendere la natura di questa pianta e la sua coltivazione che può avvenire sia in vaso che in un ambiente fresco sia all’esterno che all’interno dell’abitazione.
Come si coltivano i ciclamini
I ciclamini si coltivano in modo semplice sia scegliendo di sviluppare la pianta partendo dai semi che prendendo le piantine già sviluppate e spesso anche fiorite. I ciclamini vengono interrati in una miscela di humus e misto sabbia ideale per mantenere la terra umida ma senza ristagni di acqua che possono far marcire la radice della pianta rovinandone l’aspetto o portandola a morte. La semenza, una volta distribuita sul terreno e ricoperta da un leggero strato di terriccio, si deve coperta e al buio. In questo modo le piante germoglieranno nel giro di due o tre settimane. In seguito dovranno essere messe a dimora in vasi o in giardino.
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