Abbronzarsi a casa è l’unico modo che abbiamo per prendere un pò di tintarella in questo periodo. Ci sono però delle regole da rispettare per tutelare la pelle.
Abbronzarsi a casa in modo sano
La primavera è alle porte e il desiderio del mare e di una pelle abbronzata, si fa sempre più forte. Quest’anno, però, il mare sembra molto lontano e, con un lockdown ancora in atto, come possiamo beneficiare del sole? Semplice, utilizzando i terrazzi condominiali, balconi o giardini, è possibile iniziare a dorare la nostra pelle.
È bene ricordare, però, che ogni buona abbronzatura necessita di una preparazione adeguata ma anche dei giusti accorgimenti per mantenerla sana e duratura. Vediamo, quindi, alcuni consigli per abbronzarsi a casa e avere una tintarella sana e invidiabile.
La cura della pelle prima dell’esposizione al sole
Abbronzarsi a casa è ormai l’unico rimedio per avere un pò di tintarella. Si sa che una buona abbronzatura dipende sempre dalla giusta preparazione. Per questo motivo è bene fare degli scrub che ci preparino a ricevere i raggi solari. Eliminando lo strato di pelle morta, questa potrà respirare. È consigliabile anche una buona crema idratante per il corpo. Questa è utile per mantenere la pelle sana e ben nutrita.
I peli superflui possono essere un problema sia estetico ma anche influente sulla resa dell’abbronzatura. Ecco perchè è bene depilarsi prima di esporsi al sole. Ad esempio una ceretta deve essere fatta almeno due giorni prima dell’abbronzatura.
Dopo l’esposizione al sole, però, va applicato sempre un doposole o una crema rinfrescante. L’ideale è una soluzione con aloe vera.
La protezione della crema solare
La crema solare è essenziale. Esporsi al sole senza una protezione adeguata può portare diversi problemi in futuro. Per le prime esposizioni, quindi, va utilizzata una protezione alta, almeno 50, soprattutto sulle zone più delicate del corpo come viso, décolleté e spalle. Se le esposizioni continuano nei giorni successivi, allora la protezione può diminuire e passare ad una da 30.
È importante anche considerare la pelle. Se questa è molto chiara, la crema solare non va mai cambiata e una 50 sarà adatta per un’ottima tintarella. Inoltre bisogna saper scaglionare i minuti in cui si è sotto i raggi solari. Un consiglio? Evitare le ore centrali della giornata e concentrare le sedute tra le 8 e le 10 e tra le 16 e le 18.
Una buona alimentazione per un’abbronzatura sana
L’alimentazione è un fattore molto importante da tenere in considerazione anche per la tintarella. Mangiare alimenti a base di vitamina E o C, aumenterà il livello degli antiossidanti nel corpo. Stesso discorso vale anche per i cibi che contengono melatonina. È indicato assumere verdura e frutta arancione. Un esempio? Carote, albicocche, zucche e arance.
Questi alimenti servono anche per aumentare l’apporto di sali minerali. Associati ad una buona quantità di acqua giornaliera, la tintarella durerà più a lungo e sarà uniforme sulla pelle.
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