Ecco come coltivare in maniera corretta la rucola in vaso nell’orto casalingo: consigli e linee guida.
Il suo sapore particolare, leggermente piccantino ed amagnorolo, rende la rucola un’insalata molto particolare ideale da utilizzare in cucina. Trattandosi per l’appunto di un’insalata, la rucola si presta benissimo per arricchire le insilatone estive, ma può essere consumata anche cotta ed essere aggiunta a sughi per condire la pasta.
Come coltivare la rucola
La rucola è una pianta che resiste molto bene al freddo e proprio per questa ragione, nonostante il mese ideale per la semina sia quello di aprile, può essere seminata anche dal periodo che va da marzo a settembre. Nell’autunno precedentemente alla semina è fondamentale preparare il terreno effettuando un’aratura profonda 30 o 40 centimetri per sminuzzare le zolle di terreno. Inoltre, è preferibile effettuare una o più erpicature. Per far in modo di avere la rucola per un periodo più lungo si consiglia di eseguire una semina a scalare, ovvero seminare della nuova rucola a distanza di 10/15 giorni l’una dall’altra.
La semina è abbastanza semplice: bisogna scavare delle piccole buche profonde 1,5 centimetri ed eseguire una semina molto fitta. Quando, poi, le piantine avranno raggiunto i 2 o 3 centimetri di altezza sarà necessario effettuare un diradamento. Se si vuole seminare in più file è necessario distanziarle a 20-25 cm l’una dall’altra. Per eliminare eventuali erbacce e per far arieggiare il terreno durante la crescita risulta essere utile effettuare 2 o 3 sarchiature.
Trattandosi di una piantina abbastanza forte non necessita di concime, ma se si vuole, al momento dell’aratura è possibile apportare 2 o 3 kg/mq al terreno. In alternativa, è possibile coltivare la rucola anche in vaso. Per quest’operazione è necessario scegliere un vaso abbastanza ampio, di circa 20 cm. Per quanto riguarda il terriccio, invece, si consiglia di utilizzare del concime pellettato e interrare i semi a circa 15 cm di profondità. Il terreno va sempre tenuto umido, poiché se troppo secco potrebbe far indurire troppo le foglie.
Come raccogliere e conservare la rucola
La raccolta si effettua quando le foglie raggiungono i 10-15 cm di lunghezza e può essere effettuata per tutto l’anno nel centro-sud, mentre al nord si effettua una pausa nel periodo che va da dicembre a marzo. Le foglie vanno recise alla base, senza strappare le gemme al colletto, poiché la piantina è in grado di ricacciare altre 5 o 6 volte. Per quanto riguarda la conservazione della rucola, le foglie vanno conservate in frigorifero avvolte in uno strofinaccio umido e durano circa 3 o 4 giorni. L’essiccazione e il congelamento, invece, sono sconsigliati perché ne compromettono il gusto.
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