L’emergenza sanitaria del coronavirus ha messo in allerta anche gli uomini abituati a mantenere una barba folta, definita dagli esperti come potenziale veicoli di batteri. Ecco le linee guida da seguire per mantenere pulita la barba, così da ridurre al minimo il rischio di contrarre il Covid-19. Ecco i consigli per tutti gli uomini che non vogliono rinunciare al loro look.
Come mantenere pulita la barba
Al fine di mantenere pulita la barba, si consiglia l’utilizzo di fare sempre uso di prodotti pre-barba, schiume emollienti e dopo-barba. In questo modo si evitano micro lesioni a livello della cute che se non disinfettate in maniera corretta e tempestivamente possono esporre la persona al contagio del Covid-19.
Il consiglio è di mantenere una frequente igiene sistematica della barba, prestando attenzione ad accorciarla il più possibile. Maggiore infatti è il volume della barba, più alto è il rischio che questa si trasformi in un veicolo di batteri pericolosi. Per quanto riguarda invece i baffi, il virologo conferma che a differenza della barba non rappresentano un rischio così alto come invece quello di una barba folta. Questo però non significa che i baffi non siano veicolo di batteri, quindi anche per quest’ultimi si dovrebbe mantenere alta l’attenzione.
Barba e mascherine protettive
Connubio tra barba e mascherine protettive. Uno studio americano del 2017 ha confermato come alcuni stili di barba siano da rivedere in caso di adozione delle mascherine FFP2 e FFP3. Nello studio sono stati confrontati fino a 36 stili di barba diversi, la metà dei quali non hanno superato l’esame. Il semaforo rosso è stato sventolato per chi ama mantenere una peluria molto folta, i pizzi pronunciati o le basette folte. Bocciati anche i baffi alla messicana e le barbe che adottano uno stile hipster. In linea generale, tra quelle promosse figurano le barbe corte che non oltrepassano il bordo della mascherina.
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