Lucidare il parquet in modo puntuale e preciso, è essenziale. Vediamo, quindi, come effettuare tale operazione e ottenere un risultato perfetto.
Come lucidare il parquet: consigli utili per un buon risultato
Il parquet conferisce alla casa stile, eleganza e ne aumenta il comfort. Negli anni, questo materiale, è stato sempre più utilizzato per le abitazioni. Il motivo è da ricercare nel fatto che, nuovi trattamenti garantiscono maggiore durevolezza nel tempo. È importante considerare, però, che il parquet necessita di una manutenzione più accurata rispetto a quella dedicata ad un normale pavimento.
La lucidatura del parquet permette di garantire, nel tempo, una buona durevolezza del materiale e rimanda anche le operazioni di levigatura non propriamente economiche.
Come eseguire la lucidatura del parquet
Lucidare il parquet è utile per nascondere i segni del tempo che, inevitabilmente, compaiono su questo tipo di pavimento. Per eseguire una corretta lucidatura è necessario considerare che i prodotti cambiano in base alla tipologia di pavimento. Prima di passare all’applicazione, però, bisogna spolverare e lavare il pavimento in modo accurato. Il lavaggio del parquet deve essere eseguito con detergenti poco aggressivi, non ammoniaca e candeggina, con una minima quantità d’acqua.
A questo punto è possibile passare alla lucidatura. Ogni prodotto deve essere applicato in maniera uniforme, senza creare accumuli o strati più spessi in alcuni punti. Se si tratta di un parquet prefinito, bisogna utilizzare una resina idrosolubile o la classica cera. Questi si disciolgono in acqua e vanno passati sul pavimento con un panno ad hoc.
Se vi è una finitura a cera, invece, bisogna utilizzare una cera specifica adatto proprio al parquet. In commercio se ne trovano diversi formati, liquida o pastosa. Tali prodotti garantiscono sempre una buona resa. Non presentano al loro interno sostanze chimiche ma composti naturali di cere, cera d’api o resina di origine vegetale.
Se vi è un parquet rifinito a olio, è necessario eseguire la lucidatura con un olio specifico da distribuire su tutta la superficie. L’operazione deve essere eseguita seguendo le venature presenti sulla superficie. Non è assolutamente complicato da gestire, infatti, risulta più comodo della cera.
Quali sono gli strumenti adatti per lucidare il parquet?
Se si tratta di un parquet a cera o prefinito, un panno in microfibra può essere adatto per la lucidatura. Nel momento in cui vi è il passaggio della cera, dopo bisogna utilizzare un panno di cotone o delle macchine lucidatrici per completare il lavoro.
Per il parquet a olio è necessario servirsi di panni in microfibra o lana. Quest’ultimo tipo è utile anche per la fase dell’asciugatura.
Quando eseguire la lucidatura del parquet
La lucidatura del parquet non è un’operazione da eseguire quotidianamente, però, gli intervalli di tempo sono variabili in base alla tipologia. Se vi è il parquet a cera, ad esempio, l’operazione dovrà essere eseguita ogni settimana. Se vi è parquet a olio, invece, è possibile effettuare la lucidatura a cadenza trimestrale. Bisogna sempre considerare lo stato in cui il parquet si trova, quante persone lo calpestano e altri elementi che influiscono sulla resa estetica finale.
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