Categorie
lifeStyle

Cosa sono i percentili: come capire se il bambino sta crescendo

Scopri tutto sui percentili, unità di misura utilizzata dai pediatri per verificare che la crescita del bambino sia in linea con i parametri tracciati dall’OMS.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sui percentili, unità di misura utilizzata dai pediatri per verificare che la crescita del bambino sia in linea con i parametri tracciati dall’OMS.

Quando si diventa genitori c’è grande felicità, ma al tempo stesso anche tante preoccupazioni di vario genere. Una di queste, probabilmente, riguarda la crescita del bambino e, a tal proposito, avrai sicuramente sentito parlare di percentili. Si tratta di un importante strumento, mediante il quale il pediatra riesce a valutare la curva di crescita del bambino e quindi a confrontarla con quella che è stata stabilita dai parametri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Qualora i percentili dovessero riportare dati che permettono di costruire una curva di crescita idonea, allora significherà che il tuo bambino sta crescendo in maniera regolare almeno per quanto riguarda le caratteristiche fisiche. I percentili, infatti, sono una sorta di unità di misura che permette di stabilire l’andamento della crescita del bambino attraverso dei parametri che sono il peso, l’altezza e il diametro del cranio. Quest’ultimo dato in realtà viene soltanto preso in considerazione nel caso di bambini molto piccoli.

I percentili sono stati realizzati attraverso una serie di paragoni relativi a gruppi di 1000 bambini della stessa età che erano stati suddivisi in funzione del peso e dell’altezza. Questo gruppo a sua volta è stato diviso in altri sottogruppi di 10 unità formando così i centili.

Come si interpretano i percentili e come si utilizza la curva di crescita

Quando vai dal pediatra e viene effettuato il bilancio di salute, in pratica vengono misurati il peso, l’ altezza e la dimensione del cranio, rapportandoli, ovviamente, all’età e al genere del bambino. Attraverso questi dati si potrà sviluppare un apposito grafico sul piano cartesiano conosciuto come la curva di crescita.

La curva di crescita ti indicherà se il tuo bambino, ad esempio, è inserito nel venticinquesimo percentile. In pratica questo significa che su 100 bambini della stessa età, 25 hanno la stessa sua altezza, mentre 75 sono più alti. Per valutare se il bambino ha una crescita costante e regolare occorre anche che la curva di crescita calcolata dal pediatra venga confrontata con il grafico che è stato realizzato dall’organizzazione Mondiale della Sanità, prendendo in considerazione i parametri medi di una popolazione statistica di bambini.

In pratica, se la sovrapposizione della curva sul grafico permette di evidenziare un parallelismo tra i due grafici, allora sarà chiaro che il tuo bambino sta crescendo bene in maniera regolare. Nel caso in cui le due curve non dovessero essere grosso modo parallele, allora il pediatra potrebbe prendere in considerazione anche l’idea di effettuare ulteriori accertamenti per valutare lo sviluppo e la crescita del piccolino.

Potrebbe interessarti anche: Irritazione da pannolino: come prevenirla con rimedi naturali

Potrebbe interessarti anche: Lo svezzamento del bambino: ecco come gestire questa fase

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version