Quando si parla di forfora si intende un disturbo che colpisce il cuoio capelluto. Questa si presenta con desquamazioni più o meno abbondanti e sono visibili a livello della radice. A causarla è un fungo ma alimentazione scorretta e stress, possono accentuarne la produzione. Come curarla? Ecco alcuni rimedi naturali.
Forfora: come si presenta
La forfora è, dal punto di vista estetico e non solo, un problema davvero fastidioso. Molto spesso si accompagna a prurito a livello cutaneo. La causa è legata ad una scarsa o assente produzione di sebo, colpisce uomini e donne, dall’adolescenza fino all’età adulta.
La forfora si presenta come una serie di cellule morte che si manifestano come scaglie di colore biancastro. La caduta è data da un ricambio di cellule del cuoio capelluto. Il fungo colpevole di questa situazione è il Malassezia Furfur che, come si può capire, si nutre del sebo prodotto dai capelli.
Le cause sono legate allo stress, scorretta alimentazione o squilibrata produzione di sebo data da prodotti cosmetici non adatti alla pelle.La forfora può essere secca o grassa.
Quando si parla di forfora secca, si intende la presenza di squame disidratate e la causa è legata ad un ricambio rapido di cellule. Questa è visibile anche nei casi di eczema o psoriasi e si accompagna al prurito. Il problema tende a risolversi durante i mesi più caldi dell’anno mentre d’inverno e nei periodi più stressanti, si accentua.
La forfora grassa, invece, si presenta sottoforma di squame di colore giallastro e dalla consistenza oleosa. Queste si vedono, molto spesso, sugli abiti. Tale situazione è provocata dall’infiammazione della pelle e si accompagna a irritazione, arrossamento della cute e prurito. Come rimediare? Scopriamolo subito.
Forfora: rimedi naturali
Per poter combattere la forfora, prima di tutto, bisogna agire sulla propria dieta. Questa, infatti, deve essere ricca di frutta, verdura e fibre. Inoltre è importante anche migliorare il livello di stress, riducendolo al massimo.
Per quanto riguarda la cosmetica è bene scegliere uno shampoo adatto allo scopo, senza agenti chimici aggressivi e in grado di detergere i capelli anche tutti i giorni, riequilibrando il sebo. È possibile usare prodotti con estratti di bardana, ortica e salvia. Sono consigliati anche oli essenziali tra cui il tea tree ma anche eucalipto, salvia e limone. L’olio di neem e l’aceto di mele, inoltre, sono molto utili per ridurre l’infiammazione.
Se la forfora non diminuisce in poco tempo, allora, bisogna rivolgersi ad uno specialista che, analizzata la situazione, fornirà lozioni adatte a regolare la produzione del sebo, riequilibrandola.