Tra le tendenze colore capelli dell’Estate 2022 vi sono i Lowlights. Vediamo insieme di cosa si tratta e come si realizzano.
D’estate, quando si va al mare e ci si espone al sole, capita che i capelli tinti e decolorati perdano vitalità e luminosità. Il colore risulta piatto, spento. Per evitare che ciò accada, si può optare per un colore capelli “a bassa manutenzione” che può essere un grande aiuto per ripristinare quell’aspetto sano e la luminosità della chioma, ovvero i Lowlights, che stanno riscuotendo un grande successo, tanto da essere eletti trend dell’Estate 2022. Vediamo insieme cosa sono.
Lowlights, cosa sono?
I Lowlights, letteralmente “luci basse”, consistono in una combinazione di colori che crea contrasti con la tonalità di base. Questa tecnica porta ombra per evidenziare la luce della chioma. Potremmo definire i Lowlights una sorta di balayage “al contrario”, in quanto con questa tecnica di colorazione non si va a schiarire, ma a scurire. I Lowlights si differenziano dunque anche dai classici colpi di sole e dalle comuni schiariture, i cosiddetti ‘Highlights’, perché, appunto, anzichè schiarire e illuminare, scuriscono. Si tratta infatti di “giochi di ombre” che, tuttavia, al contrario di quanto si possa pensare, valorizzano la luminosità dei capelli, soprattutto in estate quando sono naturalmente schiariti dal sole. Come i colpi di sole, anche i Lowlights sono piccole ciocche di capelli, di dimensione differente in base al risultato che si vuole ottenere, intrecciate e colorate. Tutti e due gli effetti, anche se in maniera differente e contraria, contribuiscono, dunque, a evidenziare i toni chiari dei capelli. La realizzazione di ciocche più scure contribuisce a rendere più luminoso e dinamico il colore, evidenziando i toni chiari dei capelli. I Lowlights replicano il colore naturale dei capelli o, al massimo, quello di una tonalità più scura. Il risultato è una chioma multisfaccettata e tridimensionale. Questa colorazione è dunque perfetta per restituire profondità ai capelli che l’hanno persa. I parrucchieri consigliano di sceglierla prima di partire per le vacanze e prima di esporsi al sole per evitare una schiaritura eccessiva dei capelli e scongiurare anche il rischio di capelli ingialliti e dall’aspetto stopposo.
Sebbene sia molto gettonata nell’ultimo periodo, quella dei Lowlights non è una tendenza recente. Essa risale infatti ai primi anni 2000, quando a sfoggiarla erano star del grande schermo e della musica, come Miley Cirus, che qualche anno fa “indossava” le ciocche attorcigliate e colorate, Avril Lavigne e Christina Aguilera.
Come si realizzano?
Come detto, con la tecnica dei Lowlights si vanno a scurire leggermente, di solito di un tono soltanto, alcune ciocche per mettere in risalto quelle più chiare. In questo modo si dona movimento alla chioma e si rende il colore estremamente naturale.
Questa tecnica può essere sperimentata su tutte le lunghezze e anche sui capelli chiari. Se i capelli sono biondi o castano chiaro, basterà scurirli lievemente per renderli ancora più brillanti.
I vantaggi dei Lowlights
Il vantaggio principale dei Lowlights è che i capelli non risultano mai artefatti né eccessivi.
Un altro vantaggio è che se si scelgono i Lowlights prima di partire per le vacanze e prima di esporsi al sole e all’azione corrosiva di cloro e sale, si evitano eccessive schiariture e ingiallimenti della chioma. Inoltre, si tutela la multidimensionalità della chioma.
Consigli
Sebbene si tratti di una tecnica a “bassa manutenzione”, ovvero che non richiede accorgimenti particolari, si consiglia di utilizzare sempre dei buoni prodotti capelli doposole, per preservare luminosità e brillantezza della chioma.
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