Lucio Dalla è un’icona indimenticabile della musica italiana. A Bologna è possibile visitare la sua casa ricca di cimeli e opere d’arte.
La morte di Lucio Dalla ha lasciato un vuoto non solo nel mondo della musica italiana, ma anche nella cultura e nell’arte. L’artista bolognese era, infatti, un uomo di profonda sensibilità culturale, amante delle arti è stato tra gli artisti più prolifici della nostra storia recente.
La fondazione Lucio Dalla
Una testimonianza viva e concreta delle passioni di Lucio Dalla per la musica, il cinema, l’arte e la poesia è la sua casa di Bologna, che dopo la morte, avvenuta il primo marzo 2012 in un hotel di Montreux, in Svizzera, è diventata la sede della Fondazione Lucio Dalla.
La Fondazione è nata per volere dei cugini del cantautore “per dare continuità e preservare la genialità dell’opera artistico-musicale di Lucio Dalla, e per diffondere e valorizzare la sua storia artistica, umana e culturale”. La casa di Bologna, oggi è aperta al pubblico su prenotazione e rappresenta il luogo da cui partire per capire chi era Lucio Dalla.
La casa
La casa di Lucio Dalla si trova in via D’Azeglio, 15 nel piano nobile di un palazzo del ‘400. Successivamente fu di proprietà della famiglia Fontana, che l’ha arricchita di pregevoli affreschi, ancora oggi presenti nei suoi saloni. La visita guidata si sviluppa attraverso alcune “stanze”, nelle quali elementi di vita quotidiana e lavorativa convivono come a dimostrazione che la vita di Lucia Dalla coincideva con l’arte.
Stanza Caruso
Si tratta di un salone nel quale, ancora oggi, ha la sua sede la Pressing Line, ovvero l’etichetta discografica creata da Lucio Dalla, con la quale non solo ha dato vita ad alcuni suoi album come Dallamericaruso e Canzoni, ma ha anche prodotto molti nuovi talenti musicali. In questo ambiente poliedrico, che era all’occorrenza ufficio o sala da pranzo e riunioni, sono visibili numerose opere d’arte, tra cui ritratti di Dalla realizzati da amici artisti e i premi ricevuti durante la carriera.
Stanza delle Colonne
Questa stanza è uno degli ambienti affrescati della casa e il suo nome deriva dalla presenza di grandi colonne lavorate a marmo. La stanza è un salotto che raccoglie le opere dei luoghi che Lucio Dalla ha più amato in vita: Napoli, la Sicilia, Capri, ma in generale il Sud Italia.
Studio di Lucio
Questa stanza è più piccola rispetto alle altre e svolgeva la funzione di ufficio personale. Qui Lucio Dalla, seduto sulla sua poltrona preferita, riceveva amici e collaboratori stretti. La stanza si caratterizza anche per la presenza di oggetti particolarmente cari all’artista, come un frammento del muro di Berlino, che gli ispirò la stesura di Futura. Tanti i libri e le opere d’arte anche in questa stanza a testimonianza della poliedricità di quest’artista che ha contribuito a rendere celebre la musica italiana nel mondo.
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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/arte-di-strada-arte-bologna-1423143/
Una risposta su “Lucio Dalla, a Bologna la sua casa”
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