Quante volte vi sarà capitato di guardare l’armadio e pensare di non avere niente da mettere? Un piccolo trucco può essere quello di modificare vestiti vecchi o che non vi convincono a pieno. In questo modo avrete outfit nuovi, senza spese.
Modificare vestiti vecchi per riutilizzarli è un’ottima idea in vista dell’arrivo del cambio di stagione. Chi è preoccupato perché dentro l’armadio ha molti vestiti inutilizzati, o troppo vecchi o non più di proprio gradimento, dovrebbe iniziare ad avere uno spirito più propositivo e creativo.
Oltre alla fantasia, un altro importante elemento richiesto per la trasformazione dei vecchi abiti in qualcosa di nuovo e unico, è rappresentato dalla manualità. Le modifiche che si possono apportare a un determinato capo d’abbigliamento sono infinite.
Trasformare jeans e camicie
I jeans sono croce e delizia per milioni di donne in tutto il mondo. Vestibilità, modello, ma anche il colore: sono solo alcuni delle molteplici variabili che determinano il loro successo o meno agli occhi delle proprietarie.
Nel caso il modello continui a essere alla moda, si possono mantenere cambiando però il colore. Gli oggetti indispensabili per la scoloritura sono guanti e candeggina. Fondamentale indossare i guanti, quindi riempire una bacinella d’acqua e versare la candeggina (1 litro per ogni 20 litri d’acqua), lasciando i jeans distesi per ottenere una scoloratura media.
Se invece si sta pensando di sbarazzarsene, si possono sempre trasformare in un paio di pantofole. Per prima cosa è necessario prendere le misure di un paio di proprie ciabatte, quindi tagliare due rettangoli del jeans andandoli a smussare negli angoli per realizzare la suola. A questo punto, sovrapporre i due rettangoli e cucirli, ricordando di lasciare un bordo aperto dove introdurre poi la gomma piuma. Le dimensioni di quest’ultima devono ricalcare quelle del rettangolo, prestando però attenzione ai lati (un centimetro in meno sia sul lato lungo che in quello corto).
Così come i jeans, anche le camicie si prestano a innumerevoli trasformazioni. Infatti, si possono modificare in originali gonne o grembiuli da cucina, impiegando rispettivamente gessetti e spilli da una parte, ago, filo e macchina da cucire dall’altra.
Trasformare i vecchi abiti
Modificare i vestiti può essere davvero molto semplice, come nel caso degli abiti. Dentro l’armadio ci sarà sicuramente almeno un vecchio abito che si è smesso di indossare da tempo.
È arrivato il momento di riportarlo in vita. La soluzione più pratica è trasformare un abito lungo in un abito corto. Con un metro da sarta prendere le misure che si desiderano, quindi fissarle con degli spilli. Tagliare ora la stoffa, lasciando un margine di 5 cm rispetto alla misura presa in precedenza. Prendere poi il ferro da stiro (è importante che sia caldo) e passarlo sulla piega, togliere dunque gli spilli e inserire un nastro termico all’interno della piega. Infine passare una seconda volta il ferro da stiro.
Modificare i vestiti non è sempre possibile, in quel caso sarà opportuno passare al decluttering; scopri qui che cos’è e come realizzarlo.