Piante da appartamento: quali scegliere se si ha poca luce

Le piante da appartamento sono un’ottima soluzione per arredare gli ambienti di casa. Purtroppo, non tutti dispongono di molta luce e, per questo, sarà necessario scegliere il tipo di pianta più adatto. Ecco quali sono le migliori.

Se vuoi arricchire il tuo appartamento con un maggiore tocco di verde, magari inserendo delle piante, ma non disponi di tanta luce, sappi che ci sono diverse piante che possono ben adattarsi a questo genere di ambiente. Solitamente le piante che vengono coltivate in un appartamento dove c’è poca luce, tendono ad ingiallire per via della mancanza di clorofilla. Tuttavia, esistono delle piante da appartamento con foglie di un colore verde molto intenso e scuro, che dispongono del giusto quantitativo di clorofilla che permette loro di poter vivere perfettamente anche in un appartamento dove c’è pochissima luce.

Una delle più famose ed utilizzate è certamente la Calathea Insignis. Fa parte della famiglia delle marante e, nonostante possa vivere tranquillamente anche all’ombra, richiede una certa attenzione soprattutto per quanto riguarda la concimazione che deve essere eseguita due volte nel periodo primaverile e due volte in quella autunnale.

Richiede invece minor attenzione la Nephrolepis Exaltata. Una pianta che può raggiungere un’altezza massima di 120 cm e che si dimostra essere molto robusta. Può essere nebulizzata e, soprattutto, richiede solo due concimazioni ossia una nel periodo primaverile e una nel periodo autunnale. Le stesse esigenze sono quelle anche della Alocasia Amazonica. A differenza della precedente, però, può allungarsi fino a 160 cm di altezza e soprattutto richiede maggiore frequenza per quanto concerne l’irrigazione.

Tante tipologie di piante da appartamento, ma occhio alle loro esigenze specifiche

Un’altra pianta da appartamento che richiede pochissima luce per poter prosperare è la Hedera Helix, caratterizzata da un caratteristico fogliame dal colore verde molto intenso. La Ficus Benjamina, invece, è una pianta che deve essere coltivata all’interno di un vaso molto capiente con dei piccoli fori e soprattutto con l’inserimento nella base di argilla espansa in maniera tale da consentire un certo drenaggio.

Tra le piante da appartamento che non richiedono il sole e quindi la luce, la Zamia è certamente tra le più resistenti. La Filodendro è una pianta originaria invece dell’America centrale, che si presenta con delle notevoli dimensioni, il che potrebbe permettere anche di poterla coltivare come una pianta rampicante. Fai attenzione perché questa tipologia di pianta non sopporta assolutamente alcun genere di forma di calore come nel caso di una stufa.

Tra le altre tipologie di piante che possono essere tranquillamente coltivate all’interno del tuo appartamento, anche se non c’è un’eccezionale esposizione alla luce, figura la Chamaedorea. È una pianta molto amata in quanto le sue forme ricordano tantissimo quella delle palme, anche se è bene sottolineare come le sue dimensioni siano decisamente più contenute. Per la sua corretta coltivazione in un appartamento è necessario avere un terreno fertile e un ambiente costantemente arieggiato.

Potrebbe interessarti anche: Piante da interno: come curarle al meglio durante l’inverno

Potrebbe interessarti anche: Piante grasse: come curarle nel modo corretto