Coltivazione indoor: cos’è e come funziona
La coltivazione indoor è una tecnica che consente di coltivare le piante in un ambiente chiuso seguendo un’opportuna metodologia e utilizzando dei prodotti specifici. Grazie alla coltivazione indoor è possibile coltivare e far crescere in maniera rigogliosa tutte le piante che si desiderano e in qualsiasi stagione dell’anno. Inoltre, avere una bella pianta in casa, è utile anche per migliorare l’aspetto dell’ambiente. Purtroppo, non tutte le piante sono semplici da coltivare, ma ce ne sono alcune particolarmente indicate per questo tipo di coltivazione, ecco quali.
Coltivazione indoor: le piante più usate
1. Bambù della fortuna
Il Bamboo della fortuna è una pianta di origini africane chiamata così poiché secondo il Feng Shui offre pace, forza e fortuna a colui che la coltivi. La coltivazione risulta essere abbastanza semplice: non bisogna mai esporla alla luce diretta del sole, ma serve comunque un ambiente luminoso. Se coltivata in vaso richiedere un’innaffiatura regolare, mentre per la coltivazione in acqua bisogna adottare piccoli accorgimenti come quello di utilizzare l’acqua piovana o un’acqua minerale. Esteticamente è molto simile al bambù ed è un arbusto sempre verde che sta particolarmente bene negli ambienti moderni.
2. Albero della giada
L’albero della giada, conosciuto anche come Crassula, è una pianta di tipo succulenta. Anche in questo caso si tratta di una pianta ideale per crescere negli appartamenti, in quanto per vivere ha bisogno di poca luce. Per far crescere l’albero della giada in maniera rigogliosa, se si ha la possibilità, l’ideale sarebbe posizionarlo dietro una finestra. Per quanto riguarda l’annaffiatura, ha bisogno di poca acqua.
3. Filodendro
Il Filodendro proviene direttamente dall’America Meridionale e in natura vi sono ben 275 specie diverse. Si tratta di un sempreverde rampicante che cresce molto bene in vaso. Non ama la luce diretta, ma richiede un ambiente luminoso. L’innaffiatura deve essere moderata. Attenzione, il Filodendro è una pianta tossica, pertanto non può stare in contatto con bambini o animali.
4. Aphelandra
L’Aphealandra è un’arbusto sempreverde che in natura può superare anche i 3 metri di altezza. Se coltivata in vaso, invece, difficilmente supera i 60 cm. La pianta è caratterizzata da foglie di un verde molto intenso che presentano delle striature bianche. Attenzione agli sbalzi di temperatura e agli spifferi perché possono ucciderla. Meglio tenerla vicino alla finestra e mai esposta alla luce diretta.