Piante grasse da appartamento: la top ten delle migliori

Le piante grasse da appartamento sono un’ottima soluzione per arredare la casa. Scopri quali sono le migliori, come curarle e quali sono le loro caratteristiche principali.

Un ottimo elemento di arredo nelle nostre case è rappresentato dalle piante. Tra quelle che vivono benissimo in un appartamento ci sono le piante grasse, che per le loro caratteristiche si adattano molto bene a tutti gli ambienti, ma necessitano di alcune cure. Ecco una serie di piante grasse da appartamento, che daranno un bel tocco di verde alla tua casa.

Piante grasse da appartamento: dall’Euphorbia Mili al Tacitus Bellum

L’Euphorbia Mili è originaria dell’Africa meridionale ed è caratterizzata dal fusto carnoso a cui si aggiungono delle foglie di grandi dimensioni e i fiori, chiamati “ciazi”, che sbocciano in estate e sono di colore giallo o rosa. Con una annaffiatura regolare ed una temperatura che non scenda al disotto dei 15 gradi, la fioritura dura molti mesi. Il suo posizionamento ideale è in zone molto luminose.

Sempre di origine africana e presente in natura sia in Sud Africa, che in Namibia, è il Lithops, una pianta grassa che assomiglia molto a dei sassi. Di questa pianta esistono vari tipi che variano sia per i colori dei fiori, che per la dimensione delle foglie, che normalmente sono soltanto due, poste in opposizione, mentre il fiore nasce in posizione intermedia.

L’Opuntia Microdasys appartiene alla famiglia dei cactus ed assomiglia molto al Fico d’India; si tratta di una pianta grassa da appartamento molto decorativa grazie alle foglie carnose di grandi dimensioni. Fiorisce da maggio a settembre ed i suoi fiori hanno un colore giallo ed un buon profumo.

Un’altra pianta molto decorativa è la Cactus Zebra, che nonostante il nome appartiene ad un’altra famiglia, quella degli Aloe. Durante i mesi estivi questa pianta grassa necessita di innaffiamenti regolari e frequenti, ma si deve fare attenzione ad evitare dei ristagni d’acqua nel sottovaso. Una pianta grassa molto conosciuta ed apprezzata è il Tacitus Bellum, che proviene dal Messico e fa parte della famiglia delle “Crassulacee”; è caratterizzata da foglie triangolari dal particolare colore verde-grigiastro. Durante i mesi primaverili ed estivi fiorisce con fiori molto colorati e dalla forma di stella.

Piante grasse da appartamento: dalla Crassula “Buddha’s Temple” alla Rhipsalidopsis gaertneri

La Crassula Buddha’s Temple, è un ibrido che deve il suo nome alla sua forma che ricorda quella di un tempio buddista. Per coltivarla al meglio si deve posizionare in un ambiente con molta luce e con temperature non troppo rigide. Per la Crassula Buddha’s Temple è necessario fare molta attenzione all’innaffiatura, che si deve fare solo quando la terra del vaso è ben asciutta.

Alla stessa famiglia delle “crassulacee” appartiene anche il Sedum Morganianum, che ha una caratteristica particolare, quella di svilupparsi “a cascata”, che la rende molto bella se posizionata su una mensola. Le sue foglie sono carnose e dal colore “verde-grigio”, che la rendono molto scenografica con il contrasto di colori con i fiori, rosa o rossi.

La Frailea è simile ad un piccolo cactus ed originaria del Sud America. Per questa pianta grassa non è necessaria un’esposizione particolare alla luce, mentre è necessaria una innaffiatura abbondante nei mesi estivi. Il Cactus di Natale, altro nome della Schlumbergera, ha origini brasiliane e fiorisce in autunno ed in inverno.

Originaria del Brasile è anche il Cactus di Pasqua, altro nome della Rhipsalidopsis gaertneri, la cui fioritura avviene proprio nel nostro periodo pasquale con fiori dal colore rosa molto accesso e dalla forma rotonda.