I piselli sono dei legumi molto facili da coltivare, in grado di sopportare anche temperature molto basse. Ecco tutto quello che devi sapere per una coltivazione perfetta.
La coltivazione dei piselli: clima e terreno ideali in Italia
Per quelle che sono le condizioni climatiche e per le caratteristiche del territorio, i piselli rappresentano una tipologia di legumi particolarmente adatta per poter essere coltivata in Italia. Su tutto il panorama nazionale, inoltre, ci sono tantissime varianti di piselli che si differenziano non solo per aspetto fisico, ma anche per gusto e proprietà.
Se stai pensando di coltivare nel tuo orto i piselli e speri di ottenere un riscontro ottimale nella fase di raccolto, allora devi semplicemente seguire i consigli che stiamo per darti. In primo luogo, devi sapere che comunque i piselli possono essere coltivati un po’ ovunque, giacché è una pianta che riesce a resistere ad escursioni termiche molto importanti: in particolar modo, è tra le poche che può evitare danneggiamenti anche nel caso di temperature di ben 10 gradi sotto lo zero. Un aspetto però essenziale per quanto riguarda il terreno, è che non deve essere umido, per cui cerca di lavorarlo opportunamente al fine di ottenere il drenaggio ideale.
Alcuni consigli per la coltivazione dei piselli
Per coltivare i piselli all’interno del tuo orto, devi cercare di soddisfare alcune condizioni che riguardano anche la tipologia di concime. La migliore soluzione sotto questo punto di vista, è di scegliere il letame maturo oppure il pellet, anche se non deve mai mancare il fosforo come elemento presente. I quantitativi di concime solitamente devono essere intorno ai 2 kg per ogni metro quadrato di terreno dedicato alla coltivazione dei piselli. Fai anche attenzione al periodo in cui effetti la semina: deve essere effettuata preferibilmente nei mesi di ottobre, novembre, febbraio e marzo.
Ti sconsigliamo, invece, di cercare di seminare i piselli all’interno di un vasetto in quanto, ad un certo punto, dovrai certamente provvedere alla sua messa in dimora in un terreno più ampio, per cui dovrai fare ulteriore lavoro.
Per quanto riguarda la coltivazione dei piselli, è necessario effettuare di tanto in tanto delle operazioni di sarchiatura per eliminare le piante infestanti. Come detto in precedenza, i piselli non amano particolarmente i terreni umidi, per cui l’irrigazione va effettuata nel periodo di fioritura, ma con estrema moderazione, evitando ogni genere di ristagno.
La raccolta, invece, va effettuata intorno ai 3 mesi dalla semina. Infine, la coltivazione dei piselli è più semplice rispetto ad altre tipologie di legumi, in quanto è una pianta che non soffre di patologie specifiche. Tuttavia, bisogna cercare di effettuare la coltivazione in un luogo dove i topi non possano mangiarne i semi.
3 risposte su “Piselli: semina, coltivazione e raccolta”
Fine settembre si seminano i piselli ma dopo piove molto e l’acqua ci fa male si devono in serra
Buona idea ?
Grazie per i vostri consigli,i piselli a me piacciono molto non sono mai riuscito a mangiarne uno ,ci proverò grazie