Quando va realizzato il presepe ed è possibile modificarlo? A queste domande rispondiamo nell’articolo dedicato proprio alle tradizioni presepiali.
Il Presepe è senz’altro l’elemento che ci fa vivere il Natale da un punto di vista religioso e intorno ad esso ci sono una serie di ritualità, se così si possono definire, che scandisce le varie fasi del racconto evangelico. Sono tante le tradizioni intorno al Presepe, molte delle quali diffuse particolarmente nel Sud Italia. Vediamo insieme quali sono le varie possibilità.
Quando si inizia
In nessuna tradizione c’è una data fissa secondo la quale bisogna iniziare ad allestire il Presepe, ma tutte confluiscono intorno all’8 dicembre. In alcune regioni lo si allestisce proprio a partire dall’8, in altre deve essere pronto entro l’8. La data dell’8 dicembre celebra l’Immacolata concezione di Maria Vergine, che dà avvio al periodo di attesa per la nascita di Gesù. Secondo un’altra tradizione, la data viene anticipata al 29 novembre, giorno in cui nelle chiese si inizia la Novena dell’Immacolata.
Gesù Bambino e i Magi
Si può dire che il Presepe è un’opera in movimento, perché è possibile cambiare, dal giorno dell’Immacolata fino all’Epifania, la posizione dei pastori, i quali prima sono intenti alle loro faccende quotidiane, poi si recano alla grotta per l’adorazione del Bambino. Anche la posizione dei Magi può essere cambiata per dare l’idea del viaggio che stanno percorrendo verso la grotta. Per quanto riguarda il Bambino, in molti sono soliti aggiungerlo la notte di Natale, altri invece lo inseriscono subito, ma lo coprono con un sottile velo, che viene poi rimosso nella Santa Notte. Secondo alcune tradizioni, a svelare il Bambinello sono o il membro più anziano o il più giovane della famiglia. Il 6 gennaio, infine, i Re Magi giungono alla grotta e vengono così posizionati in adorazione mentre porgono i doni al Bambinello.
Le varie scene
Nel Presepe napoletano, soprattutto quelli fortemente artistici, le scene sono fisse e riproducono gli ambienti in un momento particolare della giornata. Però esistono personaggi ritratti in pose differenti, a seconda della scena che si vuole riprodurre. Ad esempio, ci sono i magi a piedi, a cavallo o in ginocchio. Non vi resa che scegliere.
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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/figure-presepe-natale-natale-1060017/