Il letto sul quale riposiamo può nascondere germi e batteri che possono essere pericolosi per la salute. Ecco come fare una corretta pulizia del materasso.
Far arieggiare la stanza e cambiare regolarmente le lenzuola non è sufficiente, in quanto gli acari del letto hanno dimensioni microscopiche e sono in grado di oltrepassare i tessuti ed insinuarsi nel materasso. Secondo uno studio scientifico, il materasso può ospitare, in base a quanto è vecchio, fino a 100000 acari, responsabili di allergie, mal di testa e problemi oculari. Una pulizia attenta e regolare del materasso è quindi fondamentale, ecco come pulirlo e igienizzarlo senza rovinarlo.
Bicarbonato per disinfettare ed eliminare i cattivi odori
Il bicarbonato di sodio è un valido alleato per le pulizie domestiche. Esso, infatti, può essere utilizzato per diversi scopi ed è anche perfetto per disinfettare ed eliminare i cattivi odori dal materasso. Per quanto riguarda la pulizia del materasso, questa può essere fatta in due modi, a secco o bagnato. Il primo metodo consiste nel spargere semplicemente il bicarbonato su tutta la superficie interessata e lasciarlo agire tutta la giornata. Dopodiché, per la rimozione, è necessario spazzolarlo e aspirarlo. Se sono presenti odori molto forti, occorre lasciarlo agire più a lungo per eliminarli completamente. Il secondo metodo, invece, è molto utile se sono presenti delle macchie o dei leggeri aloni. In questo caso, basta versare un cucchiaio di bicarbonato in acqua, immergere uno straccio e passarlo ben strizzato sulla zona interessata. In alternativa è possibile strofinare con uno spazzolino da denti. La cosa importante in questo caso, è far asciugare molto bene il materasso, meglio se all’aria aperta.
Eliminare acari, macchie profonde e vecchie con il vapore
Quando il materasso non viene pulito da parecchio tempo è possibile che vi siano formate delle macchie profonde che diventano difficili da rimuovere solo con l’utilizzo del bicarbonato. In questo caso, la soluzione migliore per pulire ed igienizzare il materasso è quella di utilizzare il vapore. Quest’ultimo, infatti, è molto utile per eliminare acari, germi e batteri, ma anche per rimuovere macchie profonde o aloni di vecchia data che emanano cattivi odori. Dopo aver utilizzato una macchina per il vapore, però, è necessario sempre cospargere il bicarbonato e aspirare con l’aspirapolvere. Una volta, poi, completata la pulizia, occorre arieggiare il locale in modo da far asciugare molto bene i liquidi ancora presenti nel tessuto.
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