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Radiofrequenza estetica: ecco cos’è e come funziona

La Radiofrequenza estetica viene impiegata per stimolare il collagene e rendere la pelle più giovane ed elastica. Ecco come funziona questo trattamento.

La Radiofrequenza estetica viene impiegata per stimolare il collagene e rendere la pelle più giovane ed elastica. Ecco come funziona questo trattamento.

Cos’è e come funziona?

Negli ultimi anni, questa tecnologia è stata sempre più utilizzata per effettuare trattamenti chirurgici non invasivi, dalla crio-ablazione alla semplice ablazione, passando per la cura delle apnee notturne. Si tratta di una tecnica indolore e non invasiva, in grado di lenire la maggior parte degli inestetismi cutanei superficiali, tra cui le cosiddette zampe di gallina e il normale rilassamento cutaneo che coglie tutti noi dopo i 50 anni d’età.

Ma come funziona? La Radiofrequenza viene applicata tramite determinati dispositivi medici che convogliano onde radio in grado di raggiungere le porzioni più profonde della cute, tra cui l’ipoderma. Ogni seduta dura tra i 30 e i 60 minuti, a seconda dell’estensione della superficie da curare: l’unica sensazione avvertita dal paziente è un forte calore, in particolar modo laddove si concentrano cellulite e ritenzione idrica. In buona sostanza, la Radiofrequenza funziona mediante una sorta di shock termico capace di stimolare una extra-produzione di collagene, in modo che la pelle possa riacquisire la sua normale elasticità.

A chi può servire?

Sono sempre di più le persone che chiedono di sottoporsi a questo genere di trattamento estetico e i risultati sono sempre più incoraggianti. Ma a quali categorie di persone può fare comodo? La Radiofrequenza estetica può aiutare a ridurre efficacemente le rughe su viso, mani e collo, rimodellare e ridurre i depositi localizzati di adipe, combattere la ritenzione idrica, la cellulite e la pelle a buccia d’arancia, eliminare edema e gonfiori, migliorare l’aspetto delle cicatrici causate da interventi chirurgici, ferite o acne. La Radiofrequenza, tuttavia, è sconsigliata alle donne incinte e a coloro che allattano, a chi soffre di malattie autoimmuni e patologie cardiache e alle persone che lamentano disturbi cutanei di una certa gravità, quali dermatiti, psoriasi, etc.

Gli effetti della Radiofrequenza sono pressoché immediati: sono sufficienti un paio di sedute per apprezzare una pelle più levigata, elastica e luminosa. Le controindicazioni di questa metodologia, invece, sono assolutamente trascurabili e, quando presenti, risolvibili entro poche ore (leggeri arrossamenti cutanei). In ogni caso, prima di decidere di sottoporsi a un intervento di questo genere è bene chiedere sempre il parere del medico e del dermatologo. Come accennato, uno degli aspetti positivi della cura è l’assenza di sostanze da iniettare, così come di aghi, bisturi e anestesie.

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