Le festività natalizie mettono a dura prova la nostra pelle, tra abbuffate e poche ore di sonno. Ecco la skincare detox post-Natale da seguire per rigenerare la cute.
Al termine delle feste natalizie la pelle appare sempre un po’ spenta, poco tonica e piena di brufoletti sottopelle. Occorre dunque rigenerarla con una skincare detox. Ecco quali passaggi seguire per restituire tono e luminosità alla cute dopo le abbuffate e i festeggiamenti natalizi.
Premessa
Prima di passare alla skincare detox è bene innanzitutto ripulire la nostra alimentazione e riprendere a fare un minimo di attività fisica. Fatto ciò possiamo dedicarci alla nostra beauty routine con prodotti ad hoc.
Per capire qual è la giusta skincare detox dopo Natale e dunque quali prodotti utilizzare, bisogna prima valutare lo stato della pelle e capire di cosa ha bisogno.
Dopo esservi guardate allo specchio, a seconda del problema rilevato, introducete nella vostra skincare detox i prodotti adatti. In base a ciò di cui necessita la cute, cambiate dunque i prodotti, mentre i passaggi restano sempre gli stessi.
Skincare Detox post-Natale: i passaggi da seguire
Per prima cosa bisogna liberare i pori da impurità e cellule morte, che spengono l’incarnato e fanno insorgere l’acne.
Per la pulizia del viso fai da te, è possibile scegliere tra diverse tipologie di trattamenti, in base al tempo che si ha a disposizione e alla tipologia di pelle. Potete procedere facendo i classici suffumigi con acqua calda e oli essenziali, oppure, soprattutto se avete una pelle molto sensibile o avete già effettuato una pulizia da poco, usare una lozione esfoliante. In questo secondo caso basta metterne un po’ su un dischetto di cotone, tamponare sulla pelle e poi lasciare asciugare all’aria prima di proseguire con i successivi trattamenti.
In alternativa, specie se avete una pelle molto reattiva, potete usare una maschera esfoliante a base di acidi (esfoliazione chimica).
La lozione esfoliante può essere usata un paio di volte la settimana per le pelli normali e a giorni alternati per la cute grassa e impura. Le maschere, invece, con cadenza settimanale.
Dopo un’accurata detersione o esfoliazione, si prosegue con i cosiddetti trattamenti “attivi” che hanno l’obiettivo di nutrire e illuminare la pelle. Stiamo parlando dei sieri nutrienti con vitamine, da scegliere in base alle proprie esigenze. In generale, meglio optare per un prodotto che illumini la pelle senza andare ad occluderla, dunque un siero alla vitamina C non comedogeno da applicare in gocce sulla pelle pulita e spalmare massaggiando con i polpastrelli delle dita al fine di farlo assorbire al meglio dalla cute.
Il terzo step è l’idratazione. Al fine di idratare a fondo la pelle senza stressarla e appesantirla ulteriormente si raccomanda di propendere per prodotti non troppo nutrienti, dunque creme e lozioni idratanti in texture leggere e ariose, per esempio in gel.
La sera potete optare per una crema molto ricca, e dunque più pesante, perché avrà tutta la notte per agire. Tuttavia, di giorno è consigliato scegliere una crema più ariosa e non unta.
Non dimenticate, poi, di utilizzare sempre una protezione solare, anche in inverno, soprattutto se avete adoperato prodotti esfolianti come lozioni e maschere, in quanto potreste andare incontro ad antiestetiche macchie e discromie.
Infine, nel caso in cui notiate molti brufoletti sottopelle o acne, oltre ad una maschera esfoliante, fate anche una maschera purificante, magari a base di argilla rosa, da usare una volta la settimana oppure insieme a quella esfoliante.
Se, invece, avete la sensazione che la pelle tiri, potete provare le acque idratanti da spruzzare nell’arco della giornata o usare la sempre utile acqua termale.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/maschera-all-argilla-donna-skincare-6125004/
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