Le vacanze estive giungono al termine, vediamo insieme come allestire una postazione per il lavoro agile.
Smartworking, proroghe e modalità
Lo smartworking è ormai entrato a far parte della quotidianità di molti lavoratori, dopo che l’emergenza coronavirus e il lockdown di marzo 2020 hanno costretto gli italiani tra le mura domestiche. Molte aziende hanno deciso di continuare con la modalità del lavoro agile autonomamente, ma il decreto legge 30 luglio 2020 n°83 ha prorogato fino al 15 ottobre 2020 lo stato di emergenza per fronteggiare la situazione epidemiologica e stabilito il diritto allo smartworking per alcune categorie, ove compatibile con il lavoro esercitato. Ora che le vacanze estive volgono al termine, molti lavoratori rientreranno alle proprie postazioni di lavoro da remoto, vediamo consigli e trucchi per allestire una scrivania tra le mura domestiche.
L’importanza dell’ergonomia
L’ergonomia è la scienza che si occupa dello studio dell’interazione tra l’uomo e la tecnologia. Definito dallo psicologo britannico K. F. H. Murrell nel 1949, il termine ergonomia in generale oggi è usato per stabilire le buone pratiche legate alla postazione lavorativa, come ad esempio la collocazione del videoterminale, le tastiere, le poltrone e tutti gli elementi tecnologici e di arredamento che aiutano a migliorare lo svolgimento del lavoro in ufficio o da casa.
Come allestire un piccolo ufficio domestico
La postazione di lavoro rappresenta un piccolo mondo per il lavoratore, soprattutto per chi opera con i videoterminali. Ogni giorno ci si ritrova a trascorrere molte ore seduti ad una scrivania ed è fondamentale trovare una postazione comoda per non sovraccaricare la colonna vertebrale. Lo schermo dovrebbe trovarsi alla stessa altezza degli occhi, cosa non facile con i portatili. Per questo in commercio esistono dei supporti per il monitor e molte altre soluzioni come i poggiapolsi per il mouse. Se la poltrona che abbiamo in casa non è il massimo della comodità ci si può aiutare con un supporto esterno, come un cuscino ergonomico e un poggiapiedi. Anche l’illuminazione ha la sua importanza e se possibile bisognerebbe privilegiare la luce naturale per la scelta della postazione dove collocare la scrivania. Bisogna inoltre assicurarsi che ci sia una buona copertura internet, per evitare ulteriori stress legati alla cattiva ricezione del segnale. L’arredamento è importante, ben vengano anche in casa quadri, stampe e oggetti personali che creino situazioni positive. Si sottolinea che questi sono soltanto consigli generici e non rappresentano pareri medici o di professionisti del settore.