Con l’arrivo dell’estate la voglia di fare sport all’aria aperta è tanta. Se stai cercando un’alternativa a sport ormai classici, allora, il wakeboard è ciò che fa per te.
Wakeboard: cos’è
Il wakeboard è uno sport che viene praticato, essenzialmente, nei laghi. Il praticante viene trainato da un motoscafo a cui si attacca una fune. Si tratta quasi di sci nautico ma non ci sono gli sci, bensì una tavola simile a quella da snowboard. Quindi è una vera e propria fusione tra i due sport.
Alla fune, trainata dal motoscafo, c’è sempre un bilancino che permette di programmare i movimenti dell’atleta, quindi, è possibile eseguire salti, curve e manovre di ogni tipo.
Questo sport viene praticato a patto che si indossi sempre un giubotto di salvataggio in modo da galleggiare in caso di caduta. Serve anche la tavola sottile e rettangolare, vi sono degli attacchi a cui applicare degli scarponi adatti allo scopo e la lunghezza di ogni tavola è variabile in base ai movimenti che si vogliono fare.
Wakeboard: come funziona
Chi pratica il wakeboard può scegliere due andature differenti, cioè, la regular e la goofy. La prima, cioè, la regular, prevede una posizione particolare del piede sinistro. Questo, durante il moto, deve essere vicino alla punta anteriore della tavola, mentre, il destro deve essere vicino alla coda. Se, invece, si opta per il goofy, allora, il piede destro va sul davanti e il piede sinistro va dietro.
Wakeboard: è pericoloso?
A questa domanda non è semplice rispondere, però, è bene sempre indirizzarsi verso una scuola per wakeboard, in modo da imparare a guidare il mezzo, comprendere le tecniche più sicure ed evitare problemi in caso di caduta.
Il wakeboard può generare grandi emozioni e, soprattutto, divertimento. Attenzione, però, al luogo in cui questo viene praticato. È bene iniziare in bacini riparati e con acque calme. In questo modo prendere confidenza con il mezzo sarà più semplice.
Wakeboard: l’attrezzatura necessaria
Per iniziare a fare wakeboard è necessario munirsi di una tavola adatta, corda, bilancino, attacchi, casco e giubotto salvagente. Attenzione anche all’aspetto sicurezza legale. Se pratichi uno sport del genere all’estero o in Italia, è bene acquistare una polizza assicurativa ed evitare di dover pagare spese mediche o di trasporto bagagli sportivi. L’offerta assicurativa è ampia e, a volte, è possibile coprire anche molti altri tipi di sport.
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