Perchè la bandiera italiana è di colore verde, bianco, rosso?

Da cosa nasce la scelta di mettere i colori verde, bianco e rosso nella bandiera italiana? Ecco alcune versioni che sono nate nell’arco della storia.

In questo periodo di grande emergenza, la bandiera italiana è tornata ad essere un simbolo per tutta la popolazione e la stiamo vedendo attaccata ai balconi o sventolata come in occasione delle grandi vittorie sportive. Il tricolore italiano, nato come bandiera della repubblica Cisalpina, è famoso ovunque e tutti i nostri connazionali imparano a conoscerlo e ad amarlo fin da piccoli. Una delle domande che vengono poste più spesso è quella relativa alla scelta dei colori per la bandiera italiana. Ecco di seguito la spiegazione.

La scelta dei colori fatta nel 1798

La prima presentazione ufficiale della bandiera italiana avviene nel 1798 quando viene fondata la Repubblica Cisalpina e la tipologia dei tre colori risente indubbiamente dell’influenza francese che era nata in occasione della rivoluzione. Questi colori erano stati inseriti precedentemente nelle coccarde che i rivoluzionari si applicavano sul petto mentre stavano partecipando ad una rivolta contro lo Stato Pontificio, avvenuta 4 anni prima a Bologna e miseramente fallita. In seguito anche la Repubblica Cispadana adottò il tricolore, ma in versione verticale mentre quello della Repubblica Cisalpina era posto in orizzontale. Alla costituzione del regno d’Italia la bandiera tricolore divenne il simbolo della monarchia dei Savoia.

Le versioni che riguardano la scelta dei colori sono varie, da quella “romanzata” secondo la quale il colore verde rappresenta quello dei prati del nostro Paese, il bianco il colore della neve delle nostre montagne ed il rosso il sangue che i soldati hanno versato nelle battaglie per ottenere la libertà. Una versione più aderente alla storia parla invece dell’ispirazione alla bandiera francese per quanto riguarda i due colori rosso e bianco, mentre per il colore verde non si conosce il motivo, anche se alcuni storici attribuiscono questa scelta a Napoleone Bonaparte, allora imperatore dei francesi.

La bandiera italiana e la repubblica

Dopo essere stata la bandiera del regno d’Italia, il tricolore è anche quella della Repubblica, nata dopo il referendum costituzionale e rispetto a quella del regno ha visto la cancellazione dello stemma dei Savoia. Oggi viene sventolata con grande forza in tutte le occasioni, e si trova sugli ingressi di tutte le maggiori istituzioni, dal Palazzo del Quirinale a quello della Camera dei Deputati e del Senato, ma anche in tutte le sedi comunali italiane. Un simbolo del quale gli italiani vanno giustamente orgogliosi e che anche gli atleti sventolano in occasione delle manifestazioni più importanti come le Olimpiadi per le quali il ruolo di portabandiera viene assegnato ad atleti che si sono particolarmente distinti.

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