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Perchè si celebra la Festa della mamma? Ecco la storia

Come nasce la Festa della Mamma? Come veniva celebrata negli anni scorsi? Ecco alcune notizie riguardo questo evento e il perchè la data non è mai la stessa.

Come nasce la Festa della Mamma? Come veniva celebrata negli anni scorsi? Ecco alcune notizie riguardo questo evento.

La Festa della Mamma che si celebra domenica 10 maggio, è ormai diventata un punto fermo nel calendario delle festività mondiali ed anche in Italia ha ormai una storia pluridecennale. Ecco una serie di notizie relative a questo evento e che quest’anno assume anche un aspetto diverso a causa del periodo di quarantena.

In questa occasione si celebrano la procreazione, ma anche la femminilità e gli affetti più cari. La Festa della Mamma, che oggi è un evento molto più “commerciale” rispetto all’epoca della sua nascita, ha origini meno “festose” e nel mondo viene festeggiata in date diverse.

La Festa della Mamma non cade sempre lo stesso giorno, infatti la data cambia ogni anno. La risposta è da ritrovarsi nell’origine di questa festività e più precisamente nel momento in cui il presidente Woodrow Wilson ha deciso di renderla una festa ufficiale da celebrare la seconda domenica di maggio.

Come si festeggia la “Festa della mamma” e la sua nascita

La celebrazione della Festa della Mamma nasce 112 anni fa ed in questa occasione in tutte le famiglie si scelgono i regali per la mamma e si cerca di trascorrere il maggior tempo possibile insieme, a ricordare momenti belli del passato, ad augurarsene di migliori per il futuro e magari a sfogliare insieme vecchi album di fotografie.

La Festa della Mamma è nata negli Stati Uniti, nel 1908, ma con uno scopo diverso, quello del lutto. Era infatti dedicata a tutte le madri che avevano perduto i loro figli nelle battaglie delle varie guerre e nacque per volontà di Anna Jarvis che riuscì ad ottenere l’istituzione della festa dopo aver combattuto per anni battaglie contro la burocrazia del suo paese. L’intento della fondatrice era quello di ricordare sua madre, Ann Jarvis Reeves, una donna che nell’intero corso della sua vita aveva lottato contro le malattie infantili e la mortalità nei primi anni di vita, oltre che per migliorare le condizioni igieniche in occasione dei parti e per assicurare una maggiore tutela sia alle madri che a i loro figli, alle malattie e alla mortalità infantile, al miglioramento delle condizioni igieniche delle donne durante il parto e alla tutela di madri e figli.

Anna Jarvis durante gli anni in cui negli Stati Uniti si era combattuta la “Guerra Civile” era stata impegnata nelle cure ai soldati feriti in battaglia e negli anni successivi iniziò a promuovere il “Mother’s Friendship Day” ovvero le “Giornate dell’amicizia tra madri” in modo da favorire la riconciliazione tra le due parti ex nemiche, ed in particolare tra le madri. La madre di Anna Jarvis era morta nel 1905 e 3 anni più tardi arrivò l’ufficializzazione della “Festa della Mamma”, con manifestazioni che si svolsero a Grafton, cittadina dello stato della West Virginia, città natale della Jarvis.

I festeggiamenti al giorno odierno

La Festa della Mamma con il passare degli anni è divenuta sempre di più un affare commerciale e sono moltissime le aziende dei vari settori che organizzano sconti e vendite particolari per oggetti da regalare alle mamme. Dai semplici regali fatti a mano dai bambini a scuola o negli asili, a quelli preziosi come anelli e collane, a quelli di nuova concezione come i voucher per viaggi o per sedute di massaggi o presso le parrucchiere, il panorama dei regali possibili si sta sempre ampliando.

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