L’ABS auto indubbiamente è uno dei sistemi di sicurezza presenti sulle autovetture maggiormente apprezzati dagli automobilisti. Un meccanismo automatico che consente al guidatore di avere un maggiore controllo della propria auto durante la marcia.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’ABS è presente sulle automobili ormai dal 1974 con l’invenzione effettuata dalla Volvo. Dunque, tutto è nato grazie ad un’idea della famosa casa automobilistica svedese con il supporto della Bosch che si occupa della commercializzazione.
In realtà, c’era già stato un primo approccio da parte della stessa Bosch nel 1965 con un dispositivo molto simile che permetteva di evitare il bloccaggio delle ruote in fase di frenata. Tuttavia, ci vollero altri 10 anni prima di utilizzare altre innovazioni tecnologiche che quindi resero il sistema effettivamente affidabile e soprattutto utile per il guidatore.
Invece, per quanto riguarda le auto italiane la prima a prevederlo è stata la Lancia Thema nel 1984. Una scelta che venne intrapresa dalla casa nostrana anche in ragione dei costi più contenuti previsti per l’inserimento sulle autovetture. Pochi sanno che ABS sta per Antiblockiersystem ossia sistema antibloccaggio.
Come funziona e come capire se il sistema è attivo
Per capire il funzionamento del sistema ABS auto, bisogna sottolineare come sia un supporto alla frenata che impedisce il bloccaggio delle ruote nel caso di arresto improvviso. Questo è consentito grazie alla presenza di alcuni sensori posizionati sulle singole ruote i quali interagiscono in tempo reale con la centralina elettronica la quale invia istruzioni ben precise agli attuatori.
Entrando maggiormente nel merito, la centralina in funzione dei dati che arrivano dei sensori, effettua il calcolo della velocità di rotazione di ogni ruota e quindi invia le istruzioni sulla pompa idraulica cosi da diminuire la forza di frenata in maniera graduale. Permette al guidatore in caso di frenata improvvisa di doversi occupare soltanto dell’azione di pigiare con forza il pedale del freno, mentre a tutto il resto penserà il sistema ABS addolcendo l’evento.
Quando l’ABS auto entra in funzionamento, il guidatore apprezza una vibrazione sul pedale. Come tutti gli altri sistemi presenti su un’autovettura anche l’ABS necessità di un periodico controllo. Tra l’altro, nel cruscotto di ogni autovettura, è presente un’apposita spia circolare di colore rosso con scritto l’acronimo ABS che si accende quando si gira la chiave per poi spegnersi immediatamente una volta che l’auto è andata in moto. Qualora la spia dovesse rimanere accesa, allora è opportuno recarsi immediatamente da un meccanico di fiducia per controllare lo stato di funzionamento del sistema.
Potrebbe interessarti anche ESP auto: cos’è, come funziona e perché è utile alla guida
Potrebbe interessarti anche Sistema ADAS auto: cos’è e come funziona