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Colpo di sonno in auto: ecco come riconoscerlo ed evitarlo

Ritmi sempre più serrati, lunghe ore di lavoro e orari sballati: sempre più spesso purtroppo c’è il rischio di incappare in un colpo di sonno mentre si guida.

Ritmi sempre più serrati, lunghe ore di lavoro e orari sballati: sempre più spesso purtroppo si verifica il rischio di incappare in un colpo di sonno mentre si è alla guida. Come prevenire il colpo di sonno e come riconoscerlo poco prima che prenda il sopravvento?

Come riconoscere il colpo di sonno in tempo

Se mi viene sonno me ne accorgo” niente di più sbagliato, purtroppo. Quando siamo stanchi anche la nostra mente abbassa il suo livello di allerta e a volte può capitare di non rendersi conto del sopraggiungere di un colpo di sonno. Se si è stanchi, bisogna costringersi a fermarsi per riposare, anche solo per breve tempo in una piazzola. Si potrà poi riprendere il viaggio, ma solo se ci si sente sufficientemente riposati. Un ulteriore aiuto può venire anche dalla tecnologia e da alcuni strumenti che sono stati messi a punto negli ultimi anni. Esistono, ad esempio, dei particolari sensori posizionati nella vettura che rilevano la posizione innaturale della testa nel momento in cui inizia a inclinarsi o ciondolare. Un’altra tecnologia è costituita da un piccolo dispositivo di plastica da tenere nell’orecchio, come un auricolare, che è in grado di lanciare un allarme sonoro non appena la testa del conducente si abbassa in maniera innaturale.

Come prevenire i colpi di sonno

Anziché correre rischi inutili, gli automobilisti che sanno di dover intraprendere un lungo viaggio dovrebbero imparare a prevenire l’insorgenza di un colpo di sonno. Come si può fare? Innanzitutto, bisogna cercare di assecondare il bioritmo del nostro organismo. Avere, infatti, uno stile di vita attivo e salutare di giorno e godere di sonni riposanti di notte può aiutare senza alcun dubbio a non cadere in momenti di improvvisa stanchezza.

Un altro punto da non sottovalutare mai è una corretta alimentazione. Iniziare la giornata con una buona colazione aiuta il corpo a partire col piede giusto e può davvero fare la differenza. Il consiglio è quello di non mangiare né poco né tanto, preferire cibi sani e dare a ogni pasto il suo tempo per digerire in maniera fisiologica. In un lungo viaggio è consigliabile fare delle tappe ogni 250-300 km e fare anche qualche spuntino. Sconsigliati i pasti pesanti e ovviamente gli alcolici. In fin dei conti basta semplicemente avere un po’ di buon senso per arrivare a destinazione senza problemi e garantire la tua sicurezza, quella di chi viaggia con te o percorre la tua stessa strada.

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