Il rinnovo della patente viaria in relazione alla tipologia di patente di guida e all’età della persona. Ecco quali sono le scadenze, i costi e come effettuarlo.
Tra i documenti più importanti per i cittadini italiani, oltre alla carta d’identità ed al Codice Fiscale, c’è anche la patente di guida, che prova la capacità di guida dei mezzi a motore da parte dell’interessato. Questo documento è soggetto a scadenze e quindi deve essere rinnovato, in quanto la guida senza un documento valido può portare a delle sanzioni verso il trasgressore. Vediamo quali sono le modalità ed i costi per il rinnovo della patente.
Il rinnovo della patente
La pratica del rinnovo della patente è stabilita dalla legge in quanto serve per verificare se il titolare ha mantenuto l’idoneità alla guida del mezzo a motore e garantisce quindi la sicurezza sia per il guidatore che per le altre persone. Secondo le normative di legge la validità della patente auto ha un massimo di 10 anni ed un minimo di 2 anni ed è direttamente collegata all’età della persona che la possiede in quanto con il passare degli anni la prontezza di riflessi si riduce e nello stesso modo anche la vista.
Per il rinnovo della patente si deve verificare il giorno e l’anno di scadenza, e per aiutare in questo controllo, da alcuni anni è stata introdotta una variazione che lega la scadenza al compleanno del guidatore. La guida con la patente scaduta potrebbe essere causa di vari problemi, infatti oltre alle sanzioni in denaro previste dal codice, il guidatore non si vedrà riconosciuti i benefici dell’assicurazione in caso di incidente e dovrà pagare personalmente i danni causati.
Quest’anno l’epidemia del coronavirus e la conseguente chiusura degli uffici ha portato ad un prolungamento della validità per tutte le patenti scadute dopo il 17 marzo, che risultano pertanto prorogate sino al 31 agosto prossimo. Per quanto riguarda i possessori di patenti A e B, il rinnovo scatta ogni 10 anni fino ad una età di 50 anni, passa a 5 anni dopo i 50 anni di età e fino a 70 anni, a 3 anni tra 70 ed 80 anni ed infine a 2 anni quando il guidatore ha superato gli 80 anni di età. Il rinnovo delle patenti C avviene invece ogni 5 anni fino al raggiungimento dei 65 anni e ogni 2 anni dopo aver raggiunto questa soglia. Le due scadenze scendono a 60 anni per i titolari di patente D.
Come e dove rinnovare la patente
Per rinnovare la patente il guidatore deve effettuare una visita medica, al temine della quale riceve un modulo provvisorio valido per la guida sino all’arrivo della patente rinnovata. Il medico che effettua la visita a sua volta, tramite l’agenzia di pratiche auto, invia un modulo e la foto aggiornata alla Motorizzazione Civile.
Per le varie tipologie di patente di guida sono richiesti dei precisi dati visivi, che possono essere raggiunti anche con occhiali o lenti a contatto ed in quel caso l’uso degli occhiali è obbligatorio durante la guida e viene indicato sulla patente. Oltre al costo della visita medica, per il rinnovo della patente sono a carico del titolare anche le spese di 10,20 euro come diritti per la Motorizzazione Civile, 16 euro per la “marca da bollo” e le spese di spedizione della patente al proprio domicilio, che corrispondono a 6,80 euro.
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