L’Ansa scende in campo in sostegno di teatri e associazioni culturali. Fino al 25 novembre mette a disposizione le proprie piattaforme streaming.
Il mondo della cultura è stato messo a dura prova in questo difficile periodo storico. Le restrizioni governative dei vari Dpcm hanno colpito in particolar modo il mondo del cinema e del teatro. Proprio nell’ultimo Dpcm, il premier Conte ha ribadito l’ennesimo stop a spettacoli teatrali di ogni genere e alle proiezioni cinematografiche. Non sono valse a nulla le proteste dei lavoratori del settore, che in molti casi si trovano in serie difficoltà economiche.
L’iniziativa Ansa
In questo contesto si inserisce l’iniziativa dell’Ansa, l’Agenzia Nazionale Stampa Associata, che si è messa a disposizione di teatri ed enti culturali per la divulgazione degli spettacoli teatrali e manifestazioni culturali attraverso le proprie piattaforme digitali. L’iniziativa, per ora, è prevista fino al 25 novembre, data di scadenza delle restrizioni previste dall’ultimo Dpcm.
Le dichiarazioni Ansa
Luigi Contu, direttore Ansa, ha dichiarato che l’iniziativa promossa dall’Agenzia è un dovere in un periodo buio per la cultura italiana: “Con lo stesso spirito di servizio di sempre speriamo di dare un contributo al mondo della cultura italiana e anche una possibilità di continuare a seguire spettacoli ed eventi culturali ai milioni di navigatori che ogni mese si informano su Ansa.it“. Tra le iniziative c’è la lunga maratona, organizzata dall’associazione dei teatri privati italiani ATIP, una protesta pacifica per la riapertura dei teatri. Essa sarà disponibile in diretta streaming a partire dalla mezzanotte del 24 novembre.
Giornata Nazionale dello Spettacolo dal Vivo
L’iniziativa promossa dall’ATIP, Associazione Teatri Italiani Privati, è una mobilitazione pacifica che durerà 24 ore. Essa si configura come una forma di confronto costruttivo, per riflettere sulla salute del mondo dello spettacolo e del teatro. L’iniziativa, che coinvolgerà operatori del settore, artisti, ma anche politici e maestranze, partirà dal Sistina di Roma, ma vedrà coinvolti anche i teatri di Milano, Bologna, Genova, Brescia, Torino, Padova, Bari, Firenze, Napoli, Palermo e Catania. Il cuore della riflessione, che spazierà su varie problematiche, verterà sulla necessità di ottenere dallo Stato strumenti fiscali specifici, maggiori tutele per i lavoratori del settore e di stabilire nuovi criteri per il Fondo Unico per lo Spettacolo.
Il Ministro Franceschini
Il ministro della cultura Dario Franceschini ha ringraziato l’Ansa per questa iniziativa ”Quando la pandemia sarà sconfitta – ha dichiarato Franceschini – sale da concerto, teatri e cinema torneranno a essere il luogo per eccellenza in cui godere di uno spettacolo. Ma è necessario adoperarsi per non estinguere la fiamma della creatività e per consentire a quante più persone possibile di assistere a un concerto o a una rappresentazione teatrale e al mondo dello spettacolo di continuare con le produzioni”.
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