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Aumento costo revisioni e buono veicoli sicuri

Con la legge di Bilancio arriva l’aumento di 10 euro delle revisioni auto, ma con il bonus veicoli sicuri ci sono agevolazioni per i proprietari.

Con la legge di Bilancio arriva l’aumento di 10 euro delle revisioni auto, ma con il bonus veicoli sicuri ci sono agevolazioni per i proprietari.

L’ultimo emendamento alla manovra di Bilancio approvato alla Camera prevede un aumento del costo della revisione auto, che sale di 9,95 euro. Viene anche introdotto il buono ‘veicoli sicuri‘. Quest’ultimo bonus si concede se la prima revisione verrà fatta entro tre anni sarà esentata dall’aumento, ma vale una sola volta e per un solo veicolo se si possiedono più auto

Quando scatta la norma   

La tariffa andrà in vigore solo dopo l’approvazione di uno specifico decreto del ministero delle Infrastrutture, di concerto con il Mef, il quale sarà emanato entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta della legge di bilancio: “A titolo di misura compensativa dell’aumento, per i tre anni successivi all’entrata in vigore del decreto ministeriale – si legge nella norma – è riconosciuto un buono denominato ‘buono veicoli sicuri’, ai proprietari di veicoli a motore che nel medesimo periodo temporale sottopongono il proprio veicolo e l’eventuale rimorchio alle operazioni di revisione. Il buono può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore e per una sola volta. L’importo è pari a 9,95 euro”. I centri di revisione percepiranno l’aumento che, nell’immediato, non ricadrà sui cittadini ma – per una sola volta – sarà compensato dallo Stato.

Il parere del CNA

La CNA, ovvero la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa ha reso noto il proprio apprezzamento per l’emendamento approvato, poiché con esso viene disposto finalmente l’adeguamento delle tariffe per le revisioni auto, le quali sono ferme da 13 anni. L’incremento di circa 10 euro, ha affermato la CNA, “rappresenta una boccata di ossigeno per i centri di revisioni privati, una categoria che da anni registra una crescita rilevante dei costi di gestione in termini di nuove tecnologie impiegate e formazione”. Un aspetto importante che la CNA ha voluto sottolineare è che “l’adeguamento delle tariffe per le revisioni auto non peserà sulle tasche degli italiani. L’emendamento approvato prevede infatti che lo Stato erogherà un bonus ai proprietari dei veicoli pari all’incremento di 9,95 euro. Al riguardo Cna sollecita il varo in tempi rapidi del relativo decreto con le modalità per il beneficio che in alcun modo dovrà essere anticipato dalle imprese”. Resta, tuttavia il rammarico sulla questione collaudi e revisione dei mezzi pesanti, per cui sfuma l’opportunità di affidarli ai centri privati.

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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/olio-motore-cambiare-l-olio-3964367/

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